Orchidea foglie gialle: Gli 11 Motivi più frequenti e Cosa Fare

La tua orchidea ha foglie gialle?

Se vuoi capire perché questo accade e sapere cosa fare, questo post risponderà a tutte le tue domande. 

Le foglie gialle dell’orchidea possono significare molte cose, troppa acqua, substrato sbagliato, errori colturali o ambientali. Solo per fare alcuni esempi.

In questo articolo andremo a vedere gli 11 motivi più comuni per cui le foglie ingialliscono, e per ciascuno ti mostrerò delle foto e ti darò la soluzione.

orchidea foglie gialle perché e cosa fare
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Perché l’Orchidea ha foglie gialle?

La causa principale delle foglie gialle nell’orchidea è il ristagno idrico dovuto ad innaffiature troppo frequenti o all’utilizzo di un substrato deteriorato o non idoneo. Anche un prolungato ristagno d’acqua a livello fogliare può provocare ingiallimento, specialmente se quest’ultima si deposita tra le ascelle fogliari della pianta.

Oltre a questi motivi, l’orchidea può avere foglie gialle anche per la luce troppo intensa, freddo, eccesso o carenza di fertilizzante, parassiti, danni meccanici o semplice ricambio fogliare.

In forma schematica, le cause sono:

  1. Ricambio fogliare
  2. Troppa acqua
  3. Marciume apicale o del fusto
  4. Substrato poco drenante
  5. Troppa luce
  6. Freddo
  7. Parassiti
  8. Malattie fungine
  9. Infezioni batteriche
  10. Danni meccanici
  11. Eccesso o carenza di concime

Andiamo ad approfondire ciascuno di questi punti, così da riuscire a riconoscerli e sapere cosa fare per porvi rimedio.

1) Foglie vecchie

Come tutte le pianta anche le orchidee vanno incontro ad un processo di invecchiamento, per cui producono nuove foglie, mentre quelle più vecchie diventano gialle, rugose e seccano. È assolutamente normale.

Le Phalaenopsis perdono 1-2 foglie ogni anno, solitamente una per volta. Ovviamente Il rapporto tra foglie prodotte e scartate non è di 1:1, la pianta può produrne anche tre o quattro in un anno, andando ad aumentare il suo volume complessivo. Fino al raggiungimento della sua dimensione “massima”.

Se la foglia gialla è quella più vecchia (più bassa), e il resto della pianta è verde e continua a crescere, non hai di ché preoccuparti. L’orchidea sta semplicemente ringiovanendo il suo fogliame.

vecchia foglia gialla di phalaenopsis come curare

Nel caso del Paphiopedilum, il naturale invecchiamento della pianta porta all’ingiallimento e poi alla perdita di interi getti.

Cosa fare

Se le foglie ingiallite dell’orchidea sono dovute ad un naturale invecchiamento della pianta, non devi fare nulla. La foglia col tempo seccherà e a quel punto sarà facile da staccare. 

Personalmente preferisco non staccare le foglie prima che siano secche, perché contengono ancora dei nutrienti che possono essere riallocati in altre parti della pianta. Ma se decidi di toglierle comunque ti consiglio di romperle in due seguendo la venatura centrale, a quel punto potrai staccare con facilità i due lembi senza alcuno sforzo.

2) Troppa acqua

La causa principale per cui le foglie delle orchidee ingialliscono è perché stiamo dando troppa acqua. Questo non è dovuto alla quantità d’acqua con cui le bagnamo, ma alla frequenza delle innaffiature o all’utilizzo di un substrato poco drenante o deteriorato.

In caso di ristagno idrico le foglie iniziano ad ingiallire dall’attaccatura col colletto. Sono piuttosto molli e di un giallo intenso e ben visibile, non un leggero scolorimento.

Per avere la conferma che a causare le foglie gialle dell’orchidea è l’eccesso d’acqua dobbiamo guardare il terriccio e le radici. Molto probabilmente il substrato sarà bagnato e la pianta avrà delle radici marce.

orchidea foglie gialle troppa acqua

Cosa fare

Osserva con attenzione le radici attraverso il vasetto, alla ricerca di radici marce o secche e morte

Se l’apparato radicale è sano, o se trovi solo un paio di radici marce puoi stare tranquillo. 

Aspetta che il vaso asciughi bene prima di innaffiare e lascia sempre il tempo alle radici di asciugare tra una bagnatura e l’altra.

Nel caso in cui trovassi molte (o tutte) le radici marce, dovrai ricorrere al rinvaso per rimuovere le parti compromesse prima che il problema si aggravi.

Se non sai come travasare l’orchidea leggi questo post dove ti spiego come rinvasarla in 9 semplici step.

3) Marciume del fusto o dell’apice

L’acqua che ristagna a lungo tra le foglie o all’interno della corona centrale diventa il vettore di zoospore di funghi patogeni che si introducono all’interno del fusto della pianta facendolo marcire. Nel caso di marciume ascellare l’ingiallimento inizia tra il fusto e l’attaccatura della foglia, progredendo rapidamente verso l’alto o il basso colpendo anche le foglie vicine.

Orchidea che soffre per troppa acqua
Orchidea affetta da marcume del fusto. Le foglie diventano gialle a partire dall’attaccatura, dove l’infezione è attiva.

Il marciume del fusto avviene solitamente quando si nebulizza il fogliame o finisce involontariamente dell’acqua tra le foglie durante l’annaffiatura. Se in ambiente caldo e ventilato (come all’esterno) l’acqua evapora rapidamente, in una stanza fresca e umida l’evaporazione può durare delle ore, tempo sufficiente all’infezione per introdursi nei tessuti della pianta.

Si tratta di una problematica abbastanza grave, che se non curata può portare alla morte della pianta. Il marciume apicale risulta essere ancor più deleterio perché va a privare la pianta del meristema apicale impedendo la crescita verso l’alto. In questi casi, anche se l’infezione si ferma, la pianta va incontro alla morte, salvo il caso in cui dia vita ad un keiki basale dalla base del fusto.

Orchidea con foglie gialle per troppa acqua
Phalaenopsis che ha perso le foglie più alte a causa di marciume apicale.

Cosa fare

Nel caso di infezioni lievi si possono rimuovere le foglie colpite così da permettere una migliore ventilazione intorno al fusto. Magari aiutandosi con un piccolo ventilatore. Nel frattempo si applica un fungicida sistemico per aiutare l’orchidea a contrastare il patogeno.

Qualora l’infezione fosse in stadio avanzato bisogna trattamento con un fungicida che agisca per contatto (citotropico).

4) Substrato vecchio o sbagliato

Un altro motivo per cui l’orchidea può avere foglie gialle è l’utilizzo di un substrato non idoneo o degradato. Nella maggior parte dei casi si tratta di piante mai rinvasate che crescono in corteccia molto vecchia, che nel tempo si è spezzattata aumentando la ritenzione idrica. In altre circostanze invece l’orchidea è stata travasata in un medium non adatto alle sue esigienze, ad esempio un mix per orchidee terrestri contenente torba.

Come puoi immaginare questo problema è strettamente correlato all’eccesso d’acqua citato poco fa.

Quando un terriccio non è in grado di drenare l’acqua rapidamente finisce per rimanere umido troppo a lungo, e creare così un ristagno deleterio per la pianta. In un substrato umido le radici faticano ad assorbire l’ossigeno e il rischio di marciume radicale aumenta esponenzialmente.

Cosa fare

Rinvasa immediatamente l’orchidea, a prescindere dalla stagione in cui ti trovi. Se come probabile si tratta di una Phalaenopsis, utilizza del bark a pezzatura grossa o un altro substrato altrettanto grossolano, come pomice o lapillo vulcanico. Fai attenzione che questi medium si comportano diversamente dalla corteccia e vanno trattati in altro modo.

In fase di rinvaso bisogna rimuovere tutte le radici marce o secche, e successivamente lasciare il substrato asciutto per 2-3 giorni per far cicatrizzare le lesioni e ridurre la probabilità che il marciume si ripresenti.

5) Troppa luce

Un altro problema molto comune per cui le foglie delle orchidee ingialliscono è perché ricevono troppa luce. Orchidee da “ombra” come la Phalaenopsis sono più suscettibili alla luce molto intensa, rispetto ad OncidiumDendrobium o Cattleya.

Per non parlare del Cymbidium che può stare al sole diretto quasi tutto l’anno. (A proposito, qui puoi trovare un articolo specifico sulle foglie gialle nel Cymbidium).

Ad ogni modo…

Questo accade quando la pianta riceve sole diretto in tarda primavera o in estate, in particolar modo durante le ore più calde.

In questo periodo dell’anno le radiazioni sono molto intense e possono provocare foglie gialle o vere e proprie bruciature.

orchidea foglie gialle per troppa luce

Se l’orchidea rimane esposta al sole troppo a lungo o se la luce è troppo intensa le foglie ingialliscono gradualmente dalla punta in giù.

Le parti più colpite sono quelle più esposte ai raggi diretti del sole. 

orchidea Phalaenopsis con foglie bruciate dal sole

Se il problema viene ignorato, o se la luce è molto intensa (come quella di luglio nel primo pomeriggio), le foglie dell’orchidea possono surriscaldarsi, con la conseguente comparsa di scottature dal colore scuro sulle foglie.

Cosa fare

Se la tua orchidea ha foglie gialle dovute a troppa luce, devi spostare la pianta in un posto (un pochino) più ombroso e dove sia al riparo dal pieno sole durante l’estate.

In alternativa puoi schermare la luce con delle tende leggere o semitrasparenti.

Durante l’autunno e l’inverno le radiazioni del sole non sono così intense e l’orchidea può ricevere luce diretta.

Anche se le foglie gialle non recupereranno più il loro colore originale, non bisogna staccarle perché andremmo a compromettere ancor di più la salute della pianta.

Fintanto che la foglia ha del verde al suo interno, contiene ancora clorofilla e fa fotosintesi.

6) Temperatura troppo bassa

Temperature prolungate sotto i 13°C provocano un grosso stress per l’orchidea Phalaenopsis che può mostrarsi con foglie gialle associate a macchie marroni.

Lo stesso può succedere se le foglie sono a contatto con una superfice fredda, come una finestra d’inverno.

I danni da freddo diventano visibili alcuni giorni dopo l’esposizione a basse temperature, il che rende più difficile associare la causa all’effetto.

Inoltre una temperatura bassa riduce il fabbisogno d’acqua dell’orchidea, aumentando indirettamente il rischio di ristagno idrico.

Un semplice termometro che registra la temperatura minima e massima giornaliera ti aiuterà a capire se le foglie gialle dell’orchidea sono la conseguenza di temperature troppo basse.

danno da freddo orchidea cure

Cosa fare

Cosa fare se l’orchidea ha foglie gialle per la temperatura troppo bassa? 

Questo dipende da quanto è esteso il problema e dall’intensità del freddo percepito dalla pianta.

Se l’orchidea è gravemente danneggiata, o è stata a temperature vicine allo zero potrebbe andare incontro a morte certa, soprattutto se non la facciamo riacclimatare gradualmente.

Spostare un’orchidea da un ambiente freddo ad uno caldo velocizza il manifestarsi dei danni, per cui dobbiamo prima abituarla per alcuni giorni ad un ambiente con temperature intermedie.

Per esempio:

Abbiamo tenuto l’orchidea tutta estate sul terrazzo, all’inizio dell’autunno notiamo che alcune foglie iniziano ad ingiallire.

La temperatura si aggira tra i 8-10°C di notte e i 12-15°C di giorno.

Purtroppo i danni da freddo sono evidenti solo alcuni giorni dopo, per cui possiamo aspettarci di vedere dei peggioramenti nei giorni successivi.

Spostare la pianta direttamente in casa a 22°-23°C velocizzerebbe il propagarsi dei danni, per cui decidiamo di tenere l’orchidea per un paio di settimane in veranda, ad una temperatura intermedia di 18°C.

7) Problemi fungini

Le orchidee possono essere colpite da diverse malattie fungine delle foglie, che causano macchie gialle sulle foglie che col passare del tempo diventano marroni o nere. A queste si aggiungono infezioni che non colpiscono direttamente la foglia, ma che si rispecchiano indirettamente su di essa.

Il marciume radicale è un’infezione fungina molto comune, ma anche una tra le più pericolose perché può portare ad una morte rapida dell’orchidea.

Altri funghi attaccano solo la parte aerea della pianta, quindi fusto, foglie e pseudobulbi (se l’orchidea è di tipo simpodiale),  provocando macchie gialle piuttosto estese.

orchidea problemi fungini foglie gialle

Cosa fare

Se l’orchidea ha foglie gialle controlla attentamente le radici per vedere se sono marce e se necessario rinvasa la pianta rimuovendo le parti morte con forbici sterilizzate. Nel post su “come rinvasare le orchidee in 9 step” spiego come farlo passo per passo.

In caso l’orchidea fosse colpita da infezione fungina ma le radici fossero sane, il problema probabilmente riguarda solo la parte aerea della pianta. Taglia vie le parti maggiormente colpite con forbici sterilizzate, poi spruzza un fungicida sistemico come l’Aliette. Questo verrà assorbito dalla pianta e trasferito in tutti i tessuti attraverso il sistema linfatico.

8) Infezione batterica

Le infezioni batteriche si mostrano con macchie gialle sulle foglie e son facilmente riconoscibili dall’aspetto acquoso e dal cattivo odore. 

Se trascurato, il problema può estendersi ad altre foglie (o piante) e le macchie virano ad un colore marrone scuro.

I batteri proliferano in ambienti caldi e umidi, spesso si insediano nella pianta attraverso ristagni d’acqua su foglie o nella corona stessa.

Orchidea Phalaenopsis con infezione batterica

Cosa fare

Nel caso in cui l’orchidea fosse affetta da infezione batterica, bisogna tagliare le parti colpite con delle forbici sterilizzate. Effettua sempre il taglio dove la foglia è ancora sana, per aver la certezza di rimuovere tutti i tessuti infetti e ridurre la probabilità che l’infezione riparta. In seguito bisogna spruzzare dell’acqua ossigenata (o prodotti antibatterici specifici) sulle foglie.

9) Parassiti

Tra i tanti parassiti delle orchidee, gli acari (o ragnetto rosso) possono causare foglie gialle, o ancor più spesso delle discolorazioni argentee. Questi minuscoli aracnidi tendono ad infestare le piante quando le temperature sono alte e l’umidità è carente, è più facile imbattervisi in estate o quando la pianta è in stress idrico.

foglie gialle orchidea acari

Viste le dimensioni sono molto difficili da individuare in fase iniziale, tant’é che spesso li si riconosce solo dai sintomi quando l’infestazione è già estesa. I sintomi sono:

  • Foglie gialle o argentate
  • Irregolarità e discolorazioni sulle foglie
  • Crescita lenta
  • Presenza di piccole ragnatele visibili in controluce

Puoi avere la conferma che si tratti di acari sfregando della carta da cucina sulla pagina inferiore della foglia. Se diventa rossastra significa che l’orchidea è infestata dal ragnetto rosso.
O in alternativa scuotere la pianta sopra ad un foglio di carta e guardare con la lente d’ingrandimento.

Cosa fare

Un’infestazione da ragnetto rosso può essere contenuta con frequenti risciacqui del fogliame, o mantenendo l’umidità a livelli ostili per l’ospite (alti). Per debellarlo consiglio di effettuare 2-3 trattamenti con olio di neem a distanza di una settinama l’uno dall’altro. Assicurati di spruzzare bene anche sotto alle foglie.

Se questo non dovesse bastare bisogna procedere con olio minerale bianco o acaricidi specifici.

10) Danni meccanici

I danni meccanici, riferiti alle orchidee, sono lesioni causate da un corpo esterno che rompe una parte viva della pianta, come nella foto qui sotto.

Un esempio tipico sono le foglie spezzate durante il packaging e il trasporto dal coltivatore al negoziante.

Anche una caduta o un animale domestico può provocare danni meccanici.

Se la lacerazione del tessuto fogliare è estesa può portare ad un ingiallimento della parte che sta a valle della ferita.

Orchidea con danni meccanici

Cosa fare

Se le foglie gialle della tua orchidea sono dovute ad un danno meccanico non c’è nulla di cui preoccuparsi.

In questo caso la pianta non è malata, l’ingiallimento rimarrà localizzato alla foglia (o foglie) danneggiata, senza intaccare il resto della pianta.

Per un fattore puramente estetico, puoi rimuovere la parte gialla tagliando poco sotto la ferita della pianta. Utilizza sempre forbici sterilizzate quando fai tagli nei tessuti vivi. Poi cospargi il taglio con un pizzico di cannella in polvere per farlo cicatrizzare velocemente e prevenire infezioni.

11) Troppo o troppo poco concime

Le orchidee non richiedono alti dosaggi di concime, eccedere col fertilizzante può fare più danni di quanti ne possa fare una carenza nutritiva. Somministrare più sostanze nutritive (sali) di quanti la pianta ne possa assorbire provoca inevitabilmente un accumulo.

Fintanto che l’eccesso di sali è lieve non è un problema, sarà sufficiente sospendere le concimazioni per un paio di annaffiature. 

Se si continua a concimare ignorando il problema si rischia che i sali accumulati nel substrato superino la soglia critica, oltre la quale l’orchidea fatica ad assorbire acqua e va incontro a disidratazione. I sintomi iniziali sono foglie gialle e punte secche, che col tempo si estendono al resto della lamina.

phalaenopsis troppo fertilizzante gialle

La carenza di alcune sostanze nutritive come l’azoto (N) e il ferro (Fe) può portare le orchidee ad avere foglie gialle. 

Il colore verde delle foglie è dovuto alla clorofilla al loro interno, se la pianta non assorbe i sali necessari, la clorofilla si degrada e va incontro ad un processo chiamato clorosi. 

La clorosi conferisce un tipico colore pallido/giallastro alle foglie. In stadio avanzato può far morire l’orchidea perché non più in grado di fare fotosintesi.

foglie gialle orchidea troppo fertilizzante o acqua troppo dura

Cosa fare

Fortunatamente, sia in un caso che nell’altro il problema è molto semplice da risolvere.

  • Troppo concime: Risciacqua il substrato con abbondante acqua tiepida. Utilizza tranquillamente il doppio o il triplo dell’acqua con cui bagni di solito, per avere la certezza di rimuovere tutti i sali in eccesso. Poi riprendi a concimare a dose ridotta dall’annaffiatura successiva.

    Purtroppo le foglie gialle dell’orchidea non recupereranno più il loro colore originale, ma almeno quelle nuove cresceranno sane.
  • Poco concime: In caso di carenza nutrizionale concima l’orchidea con del fertilizzante liquido (o solubile) completo, contenente anche micro nutrienti. 

    Ti consiglio di utilizzare un fertilizzante specifico per orchidee, se proprio non hai intenzione di acquistarlo allora utilizzane uno universale a dosaggio dimezzato.

Ho un’orchidea con foglie gialle, cosa devo fare?

Se la tua orchidea ha alcune foglie gialle la prima cosa da fare è osservare bene la pianta e l’ambiente in cui si trova.

Ecco i passaggi da seguire:

  1. Guarda dove si trovano le foglie gialle.
  2. Controlla lo stato di salute delle radici.
  3. Tasta il substrato e assicurati che non sia fine o deteriorato.
  4. Assicurati che l’orchidea non stia sotto al sole diretto.
  5. Osserva la foglia per capire dove ha iniziato a ingiallire.
  6. Misura la temperatura nell’ambiente di coltivazione.
  7. Cerca di ricordare quando hai fertilizzato l’ultima volta.

Questi sono passaggi fondamentali per capire cosa può aver provocato le foglie gialle dell’orchidea o se stiamo commettendo degli errori. Una volta “analizzati” questi punti sarà più facile contestualizzare la situazione e utilizzare le informazioni scritte qui sopra per riconoscere il problema e capire cosa fare.

Come togliere le foglie gialle all’orchidea

Il modo più semplice per togliere le foglie all’orchidea consiste nel romperle lungo la venatura centrale e tirare i due lembi finché non raggiungono l’attaccatura con il fusto. A questo punto si afferra una metà per volta tra pollice e indice e si tira con decisione.

Utilizzando questo metodo non solo si riesce a staccare le foglie senza sforzo, ma si evita anche di lasciare dei pezzi attaccati al fusto che rischierebbero di marcire.

Conclusioni

Come hai visto ci sono tantissimi motivi per cui le foglie dell’orchidea possono ingiallire.

Escludendo il naturale invecchiamento della pianta, le due cause più comuni, soprattutto per i neofiti, sono troppa acqua e marciume del colletto.

Capire quando e come innaffiare è lo scoglio più grande da superare quando si è agli inizi. 

Ma è anche quello più importante.

Se prendiamo dimestichezza con le annaffiature possiamo escludere i due motivi principali che causano foglie gialle.

Misurando la temperatura e tenendola in parametri accettabili, possiamo evitare che le foglie ingialliscano per il freddo e indirettamente riduciamo il rischio di funghi.

A questo punto non ci resta che mantenere l’ambiente ventilato e concimare regolarmente a basso dosaggio.

In questo modo possiamo prevenire il problema foglie gialle dell’orchidea prima che possa ripresentarsi.

35 commenti su “Orchidea foglie gialle: Gli 11 Motivi più frequenti e Cosa Fare”

    • Parlando di luce, io ho l’orchidea in cucina la luce artificiale e troppa (almeno fino alle 23) può danneggiare la pianta e fare foglia gialla vicino al terriccio 🤔

      Rispondi
      • Ciao Mauro, no il fotoperiodo non può essere la causa di ingiallimento. Più probabile che abbia a che fare con eccesso d’acqua, mancanza di ricircolo d’aria o semplice ricambio fogliare. Trattandosi della foglia più bassa potrebbe trattarsi proprio di quest’ultima ipotesi, oppure dell’acqua che è finita nell’ascella fogliare durante le innaffiature.

        Rispondi
  1. Che danno! La mia ha preso freddo perché l’ho dimenticata in una casa fredda (due mesi!) …. Da una settimana l’ho spostata in casa al bagno (temperatura e umidità migliori) ma sta peggiorando! Spero che sopravviva… è utile ripulirle ora le radici o aspettare, sperando che si riprenda…?

    Rispondi
    • Ciao Anna, se le pianta in questione ha diverse radici marce conviene tagliarle e rinvasare. Anche se non ha ancora manifestato completamente i danni da freddo. Altrimenti si rischia che il marciume si espanda aggravando ancor di più le condizioni della pianta.

      Spero di esserti stato utile.

      Rispondi
  2. Io invece sono un caso disperato, ogni volta che mi FACCIO regalare un’ orchidea è storia di una morte annunciata. Cosa sbaglio… Probabilmente tutto… Ho un bancone quasi sempre in fiore, piante da interno sane e fulgide, le orchidee in casa mia si suicidano prima di farsi uccidere da me, infatti l’ultima ha chiesto al gatto di sopprimerla… Danno meccanico… Ho trovato la povera almeno cinque metri distante dal vaso… Le orchidee per me sono solo un sogno irrealizzabile. Buone orchidee a tutti.

    Rispondi
    • Io sono innamorata delle orchidee,ma in casa mia stanno perun po’ di tempo e poi iniziano le foglie jngiallirsi e perderle

      Rispondi
  3. Ho trovato due delle mie orchidee con foglie gialle a partire dal colletto…ho escluso i problemi legati alla troppa luce e alla troppa acqua (anche perché non le innaffio quasi mai) …ho notato però che nel posto in cui erano c’era poca luce e che facevano fatica ad asciugare l’acqua delle radici, così le ho messe vicine alle altre al piano superiore (queste stanno addirittura rifiorendo)
    Eppure anche dopo il cambio ambiente hanno continuato ad ingiallire e nel giro di poco tempo una aveva tutto il colletto giallo (nonostante i due rami di fiori)
    Quale potrebbe essere la causa di questo ingiallimento??

    Rispondi
    • Ciao Alessia, dal vaso hai controllato le radici? Oppure, può essere che sia finita dell’acqua all’interno delle ascelle fogliari? Questa, se ristagna troppo a lungo, può provocare facilmente marciume.

      Rispondi
      • Dal vaso le radici sono belle verdi e non presentano marciume…anche i rami con fiori sono ancora belli, solo il colletto è diventato giallo, e ora si è spezzato e le sono rimaste solo due foglie, le più basse ☹️
        Potrebbe essere finita acqua nelle ascelle fogliari, ma l’ho innaffiata come faccio con tutte le altre, non capisco perché solo lei abbia giocato questo scherzo…

        Rispondi
        • Ciao Alessia, probabilmente è andata proprio così. Delle volte è sufficiente che ristagni qualche goccia per innescare il marciume.
          A questo punto il mio consiglio è di spostare la pianta in un posto ben arieggiato (anche fuori se le condizioni climatiche nella tua zona sono buone) e vedere come va. Se il marciume non si diffonde al resto del fusto hai buone probabilità che col tempo la pianta dia vita ad un keiki basale.
          Se hai a casa del fungicida sistemico può aiutare.

          Rispondi
          • Ciao.. purtroppo fungicidi non ne ho, ma a questo punto me lo procuro in caso di altri imprevisti simili…
            Purtroppo l’orchidea ha perso tutte le foglie, anche i rami coi fiori hanno iniziato a seccarsi a partire dal colletto e le radici non sono più belle come prima, sembrano secche e raggrinzite…credo che non abbia più molta speranza … Cosa dici???

  4. Ciao buongiorno volevo chiedere x favore come mai la mia orchidea ha fatto una foglia pochino gialla e una macchia bianca la devo togliere? Che posso fare grazie mille

    Rispondi
  5. Consigli pratici però la pratica è diversa io personalmente faccio di tutto ma con pochi risultati ma non mi arrendo perché le orchidee sono piante che adoro accetterò sempre i vostri suggerimenti grazie di cuore

    Rispondi
    • Buongiorno,
      Le radici di questa orchidea di che colore devono essere?
      Ho tolto il terriccio per vedere e sono tutte marroni, ma la pianta è viva a parte due foglie gialle che ho tolto.
      L’ingiallimento è forse dovuto a poca acqua ?

      Rispondi
      • Buongiorno Paola,

        le radici delle Phalaenopsis sono verdi quando bagnate e grige quando asciutte. Quelle che rimangono all’interno del panetto non ricevono luce e restano bianche o giallicce. Il colore marrone indica marciume radicale, una tra le prime cause di foglie gialle.

        Il mio consiglio è di svasare la pianta e rimuovere tutte le radici morte. Poi segui i consigli scritti qui per promuoverne la formazione di nuove.

        Un saluto, Gabriele

        Rispondi
  6. Ciao. Amo le orchidee ma non riesco a farle vivere a lungo. Ora ha fatto delle foglie gialle a partire dal colletto ma le radici sembrano secche più che marce. Possibile che sia carenza di acqua?

    Rispondi
    • Ciao Francesca, solitamente i segni di carenza d’acqua sono diversi.
      Di quali foglie si tratta? Può essere che sia finita dell’acqua tra le foglie e che questo abbia innescato il marciume al colletto?

      A presto,
      Gabriele

      Rispondi
  7. Buon giorno ieri passeggiando a piedi o trovato un’orchidea buttata le foglie sono gialle ma gli steli sono verdi e anche le radice come posso salvarla dato che lo portata a casa grazie

    Rispondi
    • Ciao Paola, dovresti capire perché le foglie son diventate gialle.

      Visto che le radici sono sane posso immaginare che si tratti di marciume ascellare. Le foglie diventano giallo banana partendo dall’attaccatura col fusto.
      In modo analogo al marciume radicale ma le radici non vengono colpite.

      Fosse così ti consiglio di staccare le foglie gialle e trattare con un fungicida rameico.

      Ma i motivi possono essere altri,

      Cerca di usare le foto che trovi nel post per orientarti su quale può essere la causa.

      Se vuoi mandarmi una foto puoi inviarmi un email all’indirizzo che trovi a fondo pagina.

      Un saluto, Gabriele

      Rispondi
  8. Ciao, la mia orchidea ha cominciato ad avere le foglie ingiallite, ma le radici che spuntano sotto sono asciutte.
    Ha già perso 2 foglie e una terza sta ingiallendo, cosa posso fare?

    Rispondi
    • Ciao Cristina, può essere che nelle ultime annaffiature sia finita dell’acqua tra le foglie? Anche questo porta ad un rapido ingiallimento delle foglie dovuto al marciume che attacca il fusto. Puoi inviarmi delle foto per email all’indirizzo che trovi a fondo pagina.

      Gabriele

      Rispondi
  9. La mia orchidea ha due foglie basse quasi completamente gialle, ha perso tutti i fiori e lo stelo si è seccato completamente.
    Mi è stata regalata poco prima di partire per le vacanze e, mentre ero via, temo che sia stata bagnata troppo.
    Ho tagliato tutto lo stelo e ora non so cosa fare con le foglie.
    Qual è il modo migliore per irrigarla ed evitare tutto questo?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Ciao Laura, capita che le foglie più basse secchino semplicemente perché vecchie, ad ogni modo se sono completamente gialle puoi toglierle rompendole lungo la venatura centrale in due metà, questo ti aiuterà a staccarle senza alcuno sforzo.

      Dai un’occhiata alle radici per vedere se sono belle sane o stanno marcendo. Se sono sane puoi riprendere ad innaffiare quando l’apparato radicale è asciutto, o dall’alto o per immersione. Non c’è un modo giusto e uno sbagliato, l’importante è farle sgocciolare bene così che non resti acqua stagnante e ri annaffiarla solo quando completamente asciutta. Se le radici fossero marce dovrai probabilmente rimuoverle, puoi seguire i consigli scritti qui.

      Spero di esserti stato utile,

      un saluto Gabriele

      Rispondi
  10. Ciao Gabriele, da tempo ti seguo e scarico i tuoi tutorial che sono fantastici e molto utili, oggi vorrei porti un quesito ho due orchidee che da qualche giorno producono delle goccioline appiccicose e nella foglia centrale che è di pochi cm ci sono dei piccoli rigonfiamenti se qualche animaletto sia penetrato al suo interno. Volevo mandarti una foto ma non so come fare. La pianta è in salute ha foglie carnose e sta finendo di fiorire. Cosa potrebbe essere? Grazie e buona giornata

    Rispondi
    • Ciao Giusy, scusa se rispondo in ritardo. Ci sono diversi parassiti che gradiscono in modo particolare i tessuti teneri come giovani foglie e boccioli. Tripidi e cocciniglia sono i primi che mi vengono in mente. Mentre la cocciniglia è solitamente facile da individuare i tripidi un po’ meno, ma tendono a creare delle malformazioni nelle giovani foglie.
      Se lo desideri puoi inviarmi le foto per email all’indirizzo che trovi a fondo pagina.

      Un saluto, Gabriele

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  11. Ciao, durante le vacanze ho lasciato la mia orchidea a casa da sola per 20 giorni, pensando che potesse resistere.
    Prima di partire, avevo tagliato gli steli (ormai secchi); le radici e le foglie erano in salute e stavano spuntando anche due foglioline nuove.
    Quando sono tornata, ho trovato due foglie vecchie gialle cadute e le foglioline nuove che stavano spuntando erano seccate. Ho quindi bagnato la pianta, dato che erano 20 giorni che non riceveva acqua.
    Nei giorni successivi, le foglie hanno cominciato a ingiallirsi una a una, a partire dal colletto, e nel giro di una settimana la pianta ha perso altre tre foglie.
    Le poche foglie rimaste sono verdi: come posso fare affinché non ingialliscano anche queste?
    Può darsi che la pianta abbia sofferto troppo la carenza d’acqua, considerando la calda stagione?
    Specifico che, osservando attraverso il vaso, le radici sembrano per la maggior parte sane.
    Ringrazio in anticipo

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    • Ciao Chiara, ti faccio un paio di domande per capire meglio la situazione.
      – Mentre eri in vacanza hai lasciato le tapparelle alzate o le piante erano al buio?
      – Quando hai bagnato dopo questi 20 giorni può essere che sia finita dell’acqua tra le foglie?

      Purtroppo non vedendo le orchidee in questione fatico ad aiutarti, se vuoi puoi inviarmi le foto all’indirizzo email che trovi a fondo pagina così posso essere più preciso nella diagnosi.

      Un saluto, Gabriele

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    • Ciao Maria Grazia, se è veramente tutta secca purtroppo no. Ci sono chance solo nel caso in cui all’interno del fusto ci sia ancora vita, ma questo ad ogni modo richiederebbe uno o due anni di attenzioni prima che torni a darti soddisfazioni. Per quanto male possa fare, fossi in te non mi accanirei troppo e piuttosto ne acquisterei una nuova ed in salute e cerca di darle tutte le cure di cui ha bisogno affinché cresca sana.

      Un saluto, Gabriele

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  12. Alcune orchidee hanno foglie verdi ma avvizzite. Le abbevero tutte insieme sempre quindi non capisco perché alcune sono perfette ed altre no.
    Come mai? Grazie

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    • Ciao Paolo, oltre alle innaffiature anche gli altri fattori sono uguali? Tipo ed età del substato, posizione, grandezza delle piante? Tieni presente che questi fattori influenzano la giusta frequenza delle bagnature, a seconda di queste alcune potrebbero aver bisogno di più acqua ed altre meno.

      O meglio, alcune potrebbero dover essere bagnate ogni 3 giorni (per esempio) e altre ogni 7.

      Cerca di indagare più a fondo sulle esigenze di ciascuna. In bocca al lupo

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