Ti stai chiedendo perché il tuo Pothos non cresce? Bene, allo questo articolo fa per te.
Questa pianta d’appartamento, se curata a dovere può crescere molto velocemente, con lunghi tralci e foglie che diventano man mano sempre più grandi e variegate.
Spesso e volentieri però, il Pothos in casa nostra cresce poco, con foglie piccole e prive (o quasi) di variegatura.
I motivi sono diversi e spesso si sommano l’uno all’altro.
In questo post ho selezionato i 5 motivi principali per cui il Pothos non cresce. Correggili e nell’arco di poco mesi tornerà a crescere veloce e forte come è sua natura fare.
5 motivi per cui il Pothos non cresce
Il motivo principale per cui il Pothos non cresce è perché viene trattato come una pianta da ombra quando in realtà non lo è. Questo falso mito ci spinge a posizionarlo in posti poco luminosi che limitano la capacità della pianta di fare fotosintesi e crescere.
Non sempre però, il fattore che limita la crescita del Pothos è la luce. Alcune volte la luce è ideale, o per lo meno sufficiente, ma la pianta stenta comunque a crescere.
In questo caso bisogna indagare su altri elementi, sia colturali che ambientali. Come ad esempio la frequenza d’irrigazione o di concimazione. La temperatura nella stanza o la dimensione del vaso.
Vediamo ora uno ad uno questi fattori per comprenderli meglio e capire qual è il “collo di bottiglia” che frena la crescita del nostro Pothos.
1. Poca luce
Il Pothos ha bisogno di abbondante luce diretta per crescere. É vero, resiste (o sopravvive) anche all’ombra o posizionato lontano da una finestra ma questo rallenterà drasticamente il suo metabolismo, e di conseguenza anche il suo sviluppo.
Non parlo solo di velocità, ma anche di qualità.
Se non riceve abbastanza luce, oltre a crescere poco il Pothos creerà:
- Internodi lunghi e distanziati
- Foglie piccole
- Foglie interamente verdi, anziché variegate
Nel complesso la pianta avrà un aspetto vuoto e povero.
La carenza di luce può essere dovuta al posizionamento errato della pianta oppure alla stagione.
Per esempio, il Pothos potrebbe crescere discretamente durante la primavera o l’estate, per rallentare in inverno fino quasi a fermarsi. É una circostanza abbastanza comune, dovuta al fatto che durante questo periodo dell’anno la luce del sole è carente.
2. Troppa acqua o troppo poca
Annaffiare il Pothos troppo spesso, senza lasciare mai asciugare il terriccio, porta ad asfissia radicale che rallenta la crescita e aumenta il rischio di marciume radicale.
Gli spazzi tra le particelle di terriccio rimangono costantemente saturi di acqua, impedendo al ossigeno di circolare al loro interno.
Le radici hanno bisogno di ossigeno per crescere e svolgere i loro processi metabolici. Se questo è carente (o assente) non riescono ad operare e così la pianta smette pian piano di crescere, le foglie ingialliscono, diventano marroni e poi cadono.
Allo stesso tempo il ristagno d’acqua agevola la proliferazione di funghi patogeni, che possono portare le radici a marcire.
E come puoi immaginare, un Pothos senza radici non cresce. Salvo che non si tratti di talee, ma questa è un’altra storia.
Anche la situazione opposta può interrompere lo sviluppo della pianta.
Se il Pothos non viene innaffiato e il terriccio rimane asciutto troppo a lungo, non ha modo di assorbire e trasportare acqua. E senza acqua la fotosintesi non può avvenire.
Il modo giusto per annaffiare abbondantemente quando il terriccio è completamente asciutto, ma prima che le foglie del Pothos diventino mosce. In modo da garantire il giusto ciclo asciutto/bagnato e permettere alla pianta di assorbire sia acqua che ossigeno.
3. Carenza di fertilizzante
Quando il Pothos è ben illuminato e viene innaffiato correttamente, il suo metabolismo inizia a viaggiare ai massimi livelli. La crescita è rapida e abbondante, fino a quando non consuma tutto il nutrimento contenuto all’interno del terriccio.
A questo punto il fattore che limita la crescita diventa la carenza di elementi nutritivi. Come spesso avviene quando si coltiva il Pothos in acqua. Ma lo stesso vale in terra.
É una questione di consumo e di quantità di sali disponibili. Se la pianta cresce tanto presto o tardi bisogna concimare inevitabilmente.
Utilizzando un fertilizzante adatto al Pothos riprenderà a crescere.
4. Temperatura troppo bassa
Quando la temperatura nella stanza è bassa (13-15°C per esempio) la crescita del Pothos rallenta notevolmente.
La temperatura è un fattore che regola il metabolismo della pianta, avendo effetto sia sulla fotosintesi che sulla traspirazione, la respirazione ed altre funzioni metaboliche.
Più scende sotto alla soglia ottimale minore è il tasso di crescita. Inoltre, sotto ai 13°C il Pothos rischia di subire danni da freddo, che danno vita a vistose necrosi sulle foglie.
Mantieni la temperatura sopra ai 18°C per escludere questo fattore dalla lista.
5. Vaso troppo grande o troppo piccolo
La dimensione del vaso ha un grosso impatto sulla crescita del Pothos. Infatti questa pianta si sviluppa al meglio quando le radici hanno colonizzato bene il vaso.
Se il contenitore è molto grande trattiene troppa acqua, impedendo all’aria di circolare al suo interno.
Quando il vaso è troppo piccolo invece, le radici rimangono costrette al suo interno non riuscendo più a svilupparsi. In questo caso non solo il Pothos non cresce, ma le foglie più vecchie possono ingiallire e cadere.
Per trovare la giusta via di mezzo, bisognerebbe rinvasare il Pothos ogni 1-2 anni (a seconda di quanto cresce) in un vaso 2-3cm più grande di quello precedente. Non di più.
Come favorire la crescita del Pothos
Il Pothos è una pianta in grado di crescere molto e velocemente, purché gli vengano garantite le giuste condizioni ambientali e colturali. Prima tra tutti troviamo la luce, che può essere vista come la benzina per la crescita delle piante.
Se hai un Pothos che non cresce, 9 volte su 10 basta spostarlo in un posto più luminoso per vederlo crescere più velocemente. E questo continua finché la pianta viene annaffiata e concimata adeguatamente.
Senza luce, tutti gli altri fattori diventano meno rilevanti.
Una volta fatto il pieno di benzina (di luce) il motore della pianta (il metabolismo) inizia a muoversi velocemente ed inizia a richiedere più acqua, sostanze nutritive, umidità e temperatura per crescere.
- Posiziona il Pothos in un posto luminoso, con luce brillante ma diffusa. Anche il pieno sole è ammesso per qualche ora al giorno, purché non si tratti di quello caldo e intenso dei pomeriggi primaverili o estivi.
- Fai asciugare il terriccio tra le annaffiature, in questo modo le radici hanno tempo di assorbire l’ossigeno di cui hanno bisogno prima di essere bagnate nuovamente.
- Concima la pianta quando è in crescita vegetativa affinché le sostanze di cui ha bisogno siano sempre presenti nel terriccio. L’ideale è un concime per piante verdi.
- Utilizza un vaso leggermente stretto. Il Pothos cresce molto più velocemente quando ha colonizzato l’intero panetto di terra.
- Mantieni il Pothos ad una temperatura di 20-26°C per stimolare e mantenere “frizzante” il metabolismo della pianta. In questo range di temperatura si ha il massimo della crescita, senza che i tralci inizino a filare.
- Porta l’umidità ambientale intorno al 60-80%: Il Pothos resiste bene anche a livelli di umidità molto più bassi, ma se vuoi farlo crescere tanto e velocemente assicurati che l’aria circostante sia sempre carica di acqua. Puoi usare un umidificatore per piante o in alternativa nebulizzare frequentemente le foglie al mattino o nel primo pomeriggio.
Una volta ricreate le condizioni ideali di coltivazione, se si vuole ottenere il massimo dal proprio Epipremnum lo si può far arrampicare su un tronco, o un palo muschiato.
Questa tecnica mira a ricreare il suo portamento naturale e porta ad avere foglie via via sempre più grandi e maestose.
Ovviamente la scelta tra far crescere il Pothos rampicante o cascante dipende anche dallo spazio che si ha a disposizione e dal angolo di casa che si vuole arredare. Ma promuovere la crescita in verticale è in assoluto il miglior modo per permettergli di esprimere al meglio le sue qualità ed ottenere grosse foglie variegate.
Inizialmente è necessario fissare i tralci con delle fascette o del fil di ferro morbido, ma col tempo la pianta si aggrapperà da sola al supporto grazie alle sue radici aeree.
Conclusione
Dopo aver letto questo articolo hai capito perché il tuo Pothos non cresce? Qual è il fattore limitante che impedisce il suo sviluppo?
Spero di si, perché questo significherebbe che il post ti è stato d’aiuto.
Se c’è qualcosa che non ti è chiaro o vuoi semplicemente condividere le tue esperienze, lascia un commento qui sotto.