Spatifillo foglie ammosciate: Cosa fare quando lo Spathiphyllum è moscio

Oggi parliamo dello Spatifillo con foglie ammosciate, cadenti o appassite. Per capire perché accade e cosa bisogna fare.

Partiamo subito con la risposta:

Perché lo spatifillo è moscio? Il problema è lo scompenso idrico, la pianta non riesce ad assorbire l’acqua di cui ha bisogno.

Questo può essere dovuto a diversi motivi, 6 per l’esattezza.

Ora immergiamoci nel post e cerchiamo di capire perché le foglie del tuo Spathiphyllum sono mosce e come risolvere il problema.

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Perché lo Spatifillo si affloscia?

Il motivo per cui lo Spathiphyllum ha le foglie ammosciate e cadenti è la carenza di acqua all’interno dei tessuti fogliari, solitamente perché non è stato innaffiato a dovere. La pianta non riesce a reintegrare l’acqua che disperde attraverso la traspirazione, la pressione all’interno del sistema linfatico dello Spatifillo si abbassa e le foglie e i fiori diventano mosci.

Tuttavia, l’annaffiatura non è l’unico motivo perché questo accade.

I 6 motivi per cui lo Spatifillo ha un aspetto moscio sono:

  • Annaffiature insufficienti
  • Troppo caldo
  • Umidità molto bassa
  • Terriccio troppo compatto e idrorepellente
  • Vaso troppo piccolo
  • Marciume radicale

Vediamoli più nel dettaglio, partendo da quello più comune.

Annaffiature insufficienti

La maggior parte delle volte, quando lo Spatifillo ha le foglie ammosciate è perché non lo abbiamo bagnato e il terriccio si è asciugato. Questo fenomeno accade soprattutto durante le stagioni calde, in cui la pianta disperde molta acqua dalle foglie.

Basterà innaffiare lo Spathiphyllum abbondantemente perché riprenda il suo turgore iniziale in poche ore.

Il terriccio non assorbe l’acqua

Spesso, quando il terriccio è asciutto fa fatica ad assorbire l’acqua, che finisce per scorrere lungo il bordo del vaso senza essere trattenuta. Ciò accade perché la torba asciutta(di cui son fatti la maggior parte dei terricci) è idrorepellente e inizialmente respinge l’acqua invece che assorbirla.

Praticamente noi annaffiamo lo Spatifillo, ma rimane moscio perché solo una minima parte dell’acqua viene trattenuta nel vaso.

Spatifillo moscio con foglie cadenti

Per far sì che il terriccio assorba l’acqua dobbiamo prima inumidirlo, o lasciarle qualche centimetro di acqua nel sottovaso e scolarlo quando il substrato è saturo. Se il panetto di terra è duro, lavora la superficie con una forchetta per smollarlo un po’ o prendi in considerazione di rinvasare il Giglio della Pace.

Radici Marce

Un’altra circostanza in cui lo Spatifillo ha le foglie ammosciate è quando le radici non riescono a funzionare perché sono marce o morte. Questo è dovuto al marciume radicale (Pythium), un fungo che si inserisce all’interno della pianta quando l‘acqua ristagna troppo a lungo intorno alle radici o il colletto.

Sebbene il danno riguarda strettamente l’apparato radicale, colpisce indirettamente il resto della pianta che non riceve più l’acqua e gli elementi nutritivi di cui ha bisogno.

In questo caso avrai foglie cadenti nonostante il terriccio sia bagnato.

A seconda di quanto sia grave il problema, si ha la comparsa di:

Il marciume radicale va preso sul serio perché può portare la pianta alla morte.

Per combatterlo devi pulire le radici dal terriccio e tagliare tutte le radici marce con una forbice sterilizzata (a fiamma o con candeggina) e rinvasare lo Spatifillo in un vaso pulito con terriccio nuovo. Tieni la pianta sotto osservazione, se dopo 10-14 giorni non sembra migliorare, trattala con fungicida sistemico per curare definitivamente la malattia.

Caldo eccessivo

Le foglie dello Spatifillo possono essere ammosciate anche per il caldo, soprattutto in concomitanza con tanta luce o poca umidità. Quando le temperature superano i 32°C la pianta traspira molta acqua, così tanta che non riesce ad essere reintegrata dal sistema linfatico.

Se nel frattempo non abbiamo abbastanza umidità (particelle d’acqua nell’aria) lo Spathiphyllum si affloscia perché non riesce a mantenere idratate le foglie e i fiori.

Quando fa molto caldo, sposta lo Spatifillo in un posto ombroso e umido per limitare al massimo la dispersione d’acqua.

Perché lo spatifillo si ammoscia

Umidità troppo bassa

Quando l’umidità è molto bassa, solitamente le punte delle foglie dello Spathiphyllum si seccano e diventano marroni. Se il tasso di umidità è estremamente basso (<30%) può capitare che le foglie abbiano un aspetto cadente, dovuto al fatto che gli stomi delle foglie si chiudono.

Senza entrare nei tecnicismi del trasporto xilematico e della pressione negativa, diciamo che

se gli stomi si chiudono, la pianta non è più in grado di assorbire acqua dalle radici e trasportarla fino alle foglie.

Capita di rado che le foglie dello Spatifillo siano ammosciate solo per l’umidità bassa. Spesso è la concomitanza con il caldo o la luce intensa a farle afflosciare.

Vaso piccolo

Se il vaso in cui cresce il Giglio della Pace è molto piccolo, avrà poca autonomia in termini di acqua e andrà innaffiato molto spesso. Un giorno di ritardo (o poche ore in estate) e troverai lo Spatifillo moscio con foglie cadenti.

Basterà bagnare nuovamente affinché riprenda il suo turgore, ma alla lunga questo darà vita ad altri problemi.

Foglie marroni, punte secche o radici morte, dovuto al terriccio che secca troppo spesso.

La cosa migliore da fare in questo caso è travasare lo Spatifillo in un vaso leggermente più grande, che contenga più acqua e dia spazio alle radici per crescere.

Si può salvare uno Spathiphyllum moscio e afflosciato?

É facile salvare uno Spatifillo con foglie mosce, nella maggior parte dei casi è sufficiente annaffiarlo abbondantemente perché si riprenda (almeno temporaneamente). Se la mancanza d’acqua è dovuta al terriccio o al vaso troppo piccolo, un rinvaso può aiutare la pianta ad assorbire meglio l’acqua.

Diverso è il caso del marciume radicale in cui bisogna rinvasare il Giglio della Pace dopo aver tagliato tutte le radici marce.

Infine, se la causa è il caldo o l’umidità molto bassa dovrai spostare lo Spathiphyllum in un luogo fresco e ombroso, e spruzzare dell’acqua sulle foglie per aiutarlo ad idratarsi. Ricorda solo che le foglie dovrebbero asciugare prima di sera.

Le foglie cadenti dello Spatifillo vanno tagliate?

Se le foglie cadenti dello Spathiphyllum sono verdi e sane non devono essere tagliate perché possono riprendersi facilmente dopo una buona annaffiatura. Il fatto che siano verdi indica che sono in grado di fare fotosintesi e sono d’aiuto per la pianta.

Diverso è il caso in cui le foglie sono gialle, marroni o macchiate in buona parte. In tal caso possono essere tagliate parzialmente o staccate alla base.

Come annaffiare correttamente il Giglio della Pace

come annaffiare lo Spathiphyllum

Lo Spatifillo dev’essere innaffiato quando il terriccio è quasi asciutto. Le loro radici hanno bisogno di respirare ma non amano asciugare completamente.

Il terriccio deve bagnarsi bene per poi asciugare gradualmente.

Non bagnare troppo spesso, o un goccino per volte perché le radici potrebbero marcire rapidamente. Soprattutto in inverno.

Conclusioni

Nella maggior parte dei casi uno Spatifillo con foglie ammosciate non è nulla di cui preoccuparsi. Bastano essere più puntuali con le annaffiature o piccoli accorgimenti per risolvere il problema.

L’unica situazione allarmante è il marciume radicale, facile da riconoscere perché le foglie appassiscono mentre il terriccio è ancora umido (se non zuppo). Spesso affiancato da altri problemi al fogliame o ai fiori.

Nulla che non si possa risolvere, purché venga preso in tempo.

Infine, puoi risolvere il problema alla radice abituando lo Spathiphyllum alla coltivazione in acqua, seguendo gli accorgimenti scritti in questo link.

2 commenti su “Spatifillo foglie ammosciate: Cosa fare quando lo Spathiphyllum è moscio”

  1. Grazie mille molto esaustivo proverò a salvare spatifillo ammosciato ma con foglie verdi e una parte proverò idroponica, dopo aver tagliato le radici marce o morte. Speriamo che almeno in uno dei modi si salvi. Grazie ancora

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