Monstera foglie gialle – 9 Motivi comuni e Cosa fare per risolverli

Perché la Monstera ha foglie gialle?

Il motivo principale per cui la Monstera ha foglie gialle è il ristagno idrico, dovuto ad innaffiature troppo frequenti, al terriccio troppo fine e poco drenante o al fatto che riceve poca luce. La carenza di luce riduce drasticamente la quantità d’acqua assorbita dalla pianta, che finisce per stagnare nel substrato troppo a lungo.

Questi tre elementi contribuiscono a loro volta all’insorgere di problemi radicale, come il tanto famigerato marciume.

Altre cause per cui le foglie della Monstera diventano gialle sono il freddo, la luce diretta nei mesi estici (specialmente se la pianta non vi è abituata), l’eccesso o la carenza di sostanze nutritive, malattie fungine e batteriche.

Ricapitolando, l’ingiallimento fogliare è dovuto a:

• Invecchiamento fogliare
• Ristagno d’acqua (che si ricollega alla qualità del terriccio)
• Marciume radicale
• Freddo
• Eccesso o carenza di fertilizzanti
• Luce troppo intensa
• Malattie fungine o batteriche

Eccoci finalmente giunti alla lista delle 9 cause principali per cui la Monstera Deliciosa e Adansonii (o Monkey Mask) hanno foglie gialle.

1) Foglie vecchie

Se ad ingiallire è la foglia più vecchia (quella più vicina alla base) mentre il resto della Monstera ha un aspetto sano e florido molto probabilmente si tratta di semplice ricambio fogliare.

In questo caso non c’è nulla di cui preoccuparsi. Fa parte del ciclo vitale della pianta, è normale.

Mentre la pianta cresce e produce nuove foglie, quelle più vecchie diventano gialle e poi seccano.

Cosa fare

A tua discrezione puoi scegliere se tagliare la foglia ingiallita o aspettare che secchi.

Finché non è completamente secca, al suo interno contiene ancora sostanze utili che possono essere traslocate in altre parti della pianta.

Detto questo, l’apporto di nutrienti di una singola foglia è minimo su un esemplare sano e vigoroso. E quindi non c’è nulla di male nel tagliarla subito e godersi la propria pianta al massimo della sua bellezza.

2) Troppa acqua

L’eccesso d’acqua è in assoluto la causa più frequente della comparsa di foglie gialle sulla Monstera. Questo può essere dovuto ad innaffiature troppo frequenti, terriccio poco drenante o perché si lascia l’acqua nel sottovaso.

In ogni caso il problema è dovuto al ristagno idrico, che mantiene le radici umide troppo a lungo e impedisce una corretta ossigenazione.

Il ristagno d’acqua ricrea le condizioni ideali per la proliferazione di batteri e funghi. Primo tra tutti il marciume radicale provocato da Pythium, Rhizoctonia, Phytophtora e altri ancora.

Anche ammesso che le radici non siano marce, un terriccio troppo carico di acqua impedisce all’aria di circolare al suo interno. In un ambiente anaerobico (privo di ossigeno) le radici non riescono a respirare e a compiere i processi necessari per produrre l’energia necessaria a crescere.

L’apparato radicale “soffoca”, muore e non è più in grado di assorbire acqua e nutrienti.

Le foglie gialle della Monstera sono solo una conseguenza di questo.

Ovviamente se la causa è la troppa acqua, il terriccio sarà bagnato. O sai di averla innaffiata troppo nel periodo precedente.

Leggi qui se invece non sai proprio come va innaffiata la Monstera.

Un secondo sintomo molto comune è la comparsa di necrosi sulle foglie. Macchie nere, che partono dai bordi delle foglie e si allargano man mano. Inoltre la pianta potrebbe perdere il suo turgore e ammosciarsi.

Cosa fare

Se la tua Monstera ha le foglie gialle a causa del ristagno d’acqua, estrai la pianta dal vaso e controlla le radici.

Nel migliore dei casi l’apparato radicale è sano e ti basterà non bagnare più la Monstera finché il terriccio non è completamente asciutto.

Successivamente riprendi ad annaffiare la Monstera con cautela per evitare che il problema si ripresenti. E ricorda, è più facile far riprendere una pianta disidratata che una innaffiata troppo.

Qualora le radici fossero marce continua a leggere perché nel prossimo paragrafo parleremo proprio di questo.

3) Marciume radicale

Il marciume radicale è uno dei mali maggiori a cui si può andare incontro, che si tratti di Monstera adansonii, deliciosa o altre piante. Questa malattia è provocata da funghi che proliferano in ambienti umidi e attraversano le pareti cellulari della pianta grazie alle loro zoospore.

Praticamente si insediano nella pianta attraverso l’acqua, non hanno bisogno di tagli o rotture dei tessuti per entrarci.

Come detto prima, la causa del marciume radicale è il ristagno idrico.

I funghi che più comunemente provocano marciume radicale nella Monstera sono:

• Pythium,
• Rhizoctonia,
• Phytophtora.

Ma ce ne sono anche altri.

Una volta al interno della pianta si diffondono ai tessuti circostanti facendoli marcire.

Non di rado, le lesioni provocate diventano il punto d’ingresso per altri patogeni fungini ancor più pericolosi. Come il Fusarium che una volta entrato nelle radici si diffonde nel resto della pianta attraverso i suoi canali linfatici

I sintomi visibili nella parte aerea sono foglie gialle, macchie necrotiche (nere) e perdita di turgore. La pianta non riesce ad assorbire acqua e nutrienti perché le radici sono marce.

All’interno del vaso troveremo un apparato radicale marcio, riconoscibile dal color marrone e la consistenza molliccia e viscida al tatto.

Cosa fare

Dopo aver accertato che la causa delle foglie gialle nella tua Monstera è un problema radicale, bisogna andare a rimuovere le parti danneggiate.

Se ci limitassimo a rinvasare la nostra Monstera con un nuovo terriccio, rischieremmo seriamente che il problema si ripresenti e si aggravi.

Per salvare una Monstera che soffre di marciume radicale, devi:

• Rimuovere il terriccio dalle radici il più possibile, in modo da avere un’idea più precisa dell’entità del danno.
• Sterilizza un paio di forbici con candeggina, fiamma o alcool.
• Tagliare tutte le radici marce, solitamente sono marroni, molli e viscide. Potrebbero essere anche secche se prima hai lasciato asciugare il substrato.
• Taglia le foglie gialle alla base. Prima assicurati di aver sterilizzato nuovamente le forbici.
• Disinfetta le radici spruzzandoci acqua ossigenata (perossido d’idrogeno 3%) sopra. Ti aiuterà ad uccidere eventuali batteri e spore.
• Lascia asciugare l’apparato radicale per qualche ora. Finché non sono asciutte al tatto.
• Rinvasa la Monstera in un vaso nuovo (o sterilizza con candeggina quello precedente) utilizzando un terriccio molto drenante e arioso.

Lo stesso si fa nel caso in cui le radici fossero secche. Ammesso che non siano precedentemente morte a causa del marciume, essendo morte potrebbero marcire in seguito una volta bagnate.

4) Luce troppo intensa

Se esposte a luce troppo intensa, le foglie della Monstera possono scolorire ed assumere una tonalità giallognola. Questo è dovuto al collasso dei cloroplasti contenuti all’interno delle foglie, che degradandosi perdono il loro naturale colore verde.

In questo caso noterai uno scolorimento circoscritto alle foglie più esposte alla luce. In alcuni casi giallognolo, altre volte biancastro.

La Monstera deliciosa e adansonii apprezzano la luce intensa, anche il pieno sole quando non è particolarmente caldo o intenso.

Questo tipo di ingiallimento del fogliame solitamente accade nei mesi caldi, diciamo dalla seconda metà della primavera fino ai primi giorni d’autunno. Con un po’ di flessibilità in base alla regione d’Italia in cui ci si trova.

Il sole del primo mattino, del tardo pomeriggio o quello invernale non è così forte da danneggiare le foglie. Lo stesso vale nelle giornate nuvolose.

In condizioni critiche, come a mezzo giorno in una giornata limpida estiva, il sole può arrivare a creare vere e proprie bruciature sulle foglie. Macchie marroni e secche, spesso circoscritte da un alone giallo.

Cosa fare

Sposta la Monstera più distante dalla finestra, dove il livello di luminosità è minore. Assicurati che non riceva luce diretta.

Puoi schermare la pianta con una tenda opacizzante o semplicemente spostarla in un’altra stanza nei mesi estivi.

Se le foglie gialle contengono ancora del verde sono ancora in grado di fare fotosintesi e possono essere tenute. Dipende un po’ dall’entità del danno e da quanto è grande la pianta.

Per esempio, se la Monstera è grande e ha ancora molte foglie sane puoi togliere quelle gialle senza problemi. Nel caso fosse piccola o gravemente danneggiata conviene lasciarle più superficie fotosintetica possibile per riprendersi. Ed è quindi meglio tenerle.

Qualora ci fossero delle ustioni (macchie marroni) considerevoli, è meglio tagliare la foglia alla base per evitare che possano nascere infezioni batteriche o fungine.

5) Accumulo di sali nel terriccio

Un’altra causa per cui la Monstera può avere foglie gialle è l’accumulo di fertilizzante nel terriccio. Se utilizzato in quantità eccessiva o in modo scorretto, il concime si ammassa nel substrato fino a raggiungere concentrazioni tossiche per la pianta.

In questo caso si parla di accumulo di sali. I famosi sali minerali (Azoto, fosforo, potassio, calcio, etc.) tanto utili quanto deleteri se in quantità eccessiva. Quando la salinità del terreno supera la soglia massima che la pianta riesce a sopportare, non solo la Monstera non riesce ad assorbire l’acqua, ma si disidrata.

Il principio che ci sta dietro è l’osmosi, per cui l’acqua abbandona le radici perché la quantità di sali contenuta al loro interno è minore rispetto all’esterno. I primi a risentirne sono le punte delle foglie, che inizieranno ad ingiallire e seccare. Avendo la Monstera le foglie tagliate questo accadrà alla punta di ciascuna fenestratura.

Successivamente il problema si estende lungo il centro della foglia.

L’eccesso di fertilizzante (o calcare) nel terriccio provoca anche un cambiamento nel valore del pH. Limitando la disponibilità dei nutrienti fino a bloccarla. Da qui altri problemi che provocano ingiallimento delle foglie, come il blocco nell’assorbimento dell’azoto, zolfo o ferro.

Cosa fare

Bagna abbondantemente il terriccio sotto al rubinetto. L’acqua dev’essere abbondante, anche 2-3 volte quella che il vaso riesce a trattenere e deve drenare dai fori del vaso.

In questo modo si effettua un risciacquo del substrato rimuovendo in buona parte la quantità di sali contenuta al suo interno.

Le foglie gialle o danneggiate non si riprenderanno. Puoi tagliare le parti rovinate facendo un taglio dritto e netto, con forbici precedentemente sterilizzate. Oppure rimuoverle alla base.

Successivamente riprendi a concimare con moderazione, solo quando la Monstera è in fase di crescita attiva e produce nuove foglie. Quando concimi fai si che parte dell’acqua d’irrigazione esca dai fori di drenaggio del vaso per evitare che il concime si accumuli nuovamente.

6) Temperature troppo basse

Temperature basse o l’esposizione prolungata a correnti d’aria fredda possono provocare foglie gialle e soprattutto macchie nere (necrosi) nella Monstera, comunemente conosciuti come danni da freddo.

Si tratta di piante tropicali, che anche se sono molto tolleranti soffrono a temperature inferiori ai 13-15°C.

Lo stesso vale se le foglie toccano una superficie fredda. Una finestra ad esempio, o una superficie metallica.

Inoltre, se una Monstera abituata a stare ad una temperatura domestica di 20-24°C viene spostata in una stanza fredda (13°C per esempio) ha più probabilità di avere danni da freddo di una che stava a 16-18°C

É una questione di escursione. Alle piante non piacciono i cambiamenti drastici.

I danni da freddo diventano evidenti solo alcuni giorni dopo, il che li rende spesso difficili da diagnosticare.

Una pianta potrebbe aver preso freddo durante il trasporto verso casa e le foglie ingialliscono e si macchiano solo dopo.

Cosa fare

Assicurati che la temperatura della stanza non scenda sotto ai 15°C e che la Monstera sia al riparo da spifferi e correnti d’aria fredda. L’ideale è monitorare la minima e la massima nelle vicinanze della pianta con un termometro di questo tipo.

Se il problema si presenta dopo l’acquisto non andare nel panico. Potrebbe aggravarsi per alcuni giorni ma se le condizioni ambientali in casa sono idonee si fermerà.

Nel caso in cui, nonostante le temperatura siano ottimali, le macchie progredissero, continua a leggere perché potrebbe trattarsi di un infezione fungina.

7) Malattie fungine

Le foglie della Monstera possono essere attaccate da diversi funghi, molti dei quali causano un ingiallimento diffuso, puntini gialli o macchie marroni.

Questi patogeni proliferano in ambienti umidi e con poco ricircolo d’aria. Accade anche quando le foglie rimangono bagnate a lungo.

Alcune trovano accesso da ferite o lesione dei tessuti, altre attraversano le pareti cellulari grazie all’acqua ristagnante.

Esistono molte malattie fungine, ognuna delle quali si manifesta in maniera differente.

Solitamente però, non si tratta di un ingiallimento esteso all’intera foglia, ma più puntini o macchie gialle o marroni.

Nel caso dell’ Antracnosi ad esempio, l’infezioni inizia con macchie gialle sui bordi delle foglie, che si estendono via via verso l’interno. Avanzando le parti lese muoiono diventando marroni, circondate da un alone giallo (infezione attiva).

Cosa fare

Se temi che la Monstera abbia le foglie gialle a causa di una malattia fungina, la prima cosa da fare è isolarla per evitare che possa trasmettere l’infezione ad altre piante.

Successivamente procedi a rimuovere tutte le parti malate utilizzando una forbice sterilizzata. Se necessario rimuovi l’intera foglia.

Posiziona la pianta in un ambiente ben ventilato e assicurati di non bagnare le foglie finché il problema non è scongiurato.

Qualora l’infezione dovesse riprendere piede, prendi in considerazione di trattare la pianta con un fungicida sistemico.

8) Infezioni batteriche

Le infezioni di tipo batterico provocano macchia gialle e acquose sulle foglie, spesso riconoscibili dall’odore sgradevole. Sono molto infettive e possono trasmettersi da una foglia all’altra per contatto.

Fortunatamente non sono molto comuni nella Monstera, ma qualora si presentassero è importante agire subito perché possono causare seri danni.

Anche la morte della pianta se l’ambiente è sfavorevole (caldo e umido) e vengono trascurate.

Uno dei motivi più comuni per cui si innesca una malattia di questo tipo è perché si utilizzano forbici non sterilizzate per la potatura, o si toccano parti sensibili della pianta con le mani sporche.

Cosa fare

Allontana la Monstera dalle altre piante e procedi a rimuovere le foglie infette direttamente alla base. Poi spruzza dell’acqua ossigenata (o prodotti antibiotici specifici) sulle foglie.

Tieni la pianta sotto osservazione in un ambiente ventilato. Se il problema dovesse persistere bisogna usare un antibatterico specifico o asportare altre parti malate della pianta.

9) Carenza di nutrienti

L’ultimo dei motivi di questa lista per cui la tua Monstera potrebbe avere foglie gialle è la carenza di nutrienti. In particolare di Azoto, zolfo, ferro, magnesio o calcio.

Che sia chiaro, può accadere. Non è raro ma è quello meno probabile tra le 9 cause citate.

Solitamente la carenza di nutrienti si ha durante la crescita attiva (primavera o estate), quando non si concima la pianta a lungo, senza mai rinvasarla.

A seconda del elemento carente (o elementi) l’ingiallimento sarà diverso.

I più comuni sono:

• carenza d’azoto: riconoscibile per l’ingiallimento diffuso che colpisce prima le foglie basse (più vecchie).
• carenza di ferro: la foglia ingiallisce diventando quasi bianca, mentre le venature rimangono verdi. Parte dalle foglie più giovani.

Una carenza di nutrienti può essere anche provocata da un blocco dovuto al pH che esce dai parametri ideali (5,4-6,8). In questo caso, nonostante ci sia l’effettiva presenza di nutrienti la pianta non è in grado di assorbirli.

Cosa fare

Fortunatamente una carenza è il minore dei mali e basterà riprendere a concimare con del fertilizzante equilibrato o azotato, contenente tutti i microelementi necessari alla pianta.

Quindi calcio, magnesio, zolfo, ferro, rame, boro, etc.

Per la scelta del concime perfetto per la Monstera ti rimando a questo post.

Nel caso di blocco dell’assorbimento bisogna riportare il pH in parametri accettabili, per cui si sciacqua il terriccio come spiegato nel punto 5 o si procede al rinvaso. Va detto che questo è più comune in serra che nelle piante tenute in appartamento.

Ho una Monstera con foglie gialle, cosa devo fare?

Se hai una Monstera con una o più foglie gialle la prima cosa da fare è giungere ad una diagnosi per capire il perché. Solo dopo potrai decidere come agire.

Osserva bene la pianta e l’ambiente in cui si trova.

Cerca di ricapitolare nella tua mente le cure che le hai dato nell’ultimo periodo, come l’annaffiatura o la concimazione per fare un esempio.

Più precisamente ecco cosa devi controllare:

1. Guarda dove sono situate le foglie gialle. Se sono alla base o più in alto lungo lo stelo.
2. Estrai la pianta dal vaso e controlla lo stato di salute delle radici.
3. Osserva dov’è posizionata la Monstera, se è all’ombra o se rimane al sole diretto durante le ore calde della giornata.
4. Guarda bene le foglie per capire dove ha inizio l’ingiallimento. O se è un giallo “banana” o un leggero scolorimento.
5. Misura la temperatura nella stanza vicino a dove si trova la pianta.
6. Tasta il terriccio per sentire se è secco, umido o bagnato.

Una volta raccolte questi dati utilizza le inforazioni che hai trovato in questo post per compiere una diagnosi e risolvere il problema

Conclusioni

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire perché la tua Monstera ha le foglie gialle.

Rileggendolo realizzo sempre più di essere logorroico quando parlo di piante. E poiché scrivo come parlo tendo a scrivere tantissimo.

Detto questo, ora passo la palla a te.

L’articolo ti è piaciuto? Ti ha aiutato a compiere una “diagnosi”? O forse c’è qualcosa che manca e per cui vorresti avere ulteriori chiarimenti.

In ogni caso, ti invito a lasciare un commento qui sotto.