Cymbidium Getti Floreali: Come distinguere uno stelo da uno pseudobulbo

In questa miniserie sull’orchidea Cymbidium andiamo a parlare dei getti floreali, e più precisamente:

  • Quando crescono
  • Cosa aspettarsi dalla fioritura
  • Come distinguere in fase iniziale gli steli dagli pseudobulbi
  • Come prendersi cura del Cymbidium dalla formazione del getto fino alla fioritura

Al termine della lettura, non solo riuscirai a riconoscere con certezza uno stelo floreale, ma saprai esattamente quali cure dovrai dare alla pianta per portarla a fioritura in perfetta forma.

Iniziamo.

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Il Cymbidium quando produce i getti floreali

Nella maggior parte dei casi, se si ha a che fare con un Cymbidium ha fiori grandi (derivanti da specie hymalaiane) la formazione dei nuovi getti avviene in autunno, dopo che l’orchidea è stata esposta all’escursione termica giorno notte tipica di fine estate inizio autunno.

Affinché l’induzione alla fioritura avvenga, l’orchidea Cymbidium ha bisogno di notti fresche con temperature che si aggirano sui 13-18°C (anche meno) alternate a giornate più calde.

Più l’escursione termica è marcata e prima si formerà il nuovo stelo floreale.

Esistono tuttavia orchidee Cymbidium a fioritura precoce o tardiva. Nel caso dei precoci i getti fiorali si sviluppano già in estate, mentre nei tardivi si formano in inverno.

Detto questo, ci tengo a precisare due cose molto importanti che probabilmente già sai, ma che vale la pena ripetere:

  • Il Cymbidium fiorisce solo dagli pseudobulbi giunti a maturazione l’anno corrente. Quindi non da quelli che hanno già fiorito in passato e non da quelli non completamente sviluppati.
  • Per fiorire, solitamente l’orchidea deve avere almeno 3 pseudobulbi maturi, due vecchi e uno appena maturo e pronto a fiorire. É raro veder fiorire Cymbidium con meno di tre pseudobulbi.

Quanto tempo ci impiega lo stelo a crescere e a fiorire?

Una volta che lo stelo floreale del Cymbidium è emerso dalla base dello pseudobulbo, impiegherà circa tre mesi per crescere e giungere a fioritura. Raggiungendo un’altezza che va dai 60cm ai 120cm.

Dall’apertura del primo bocciolo alla caduta dell’ultimo possono passare dalle 6 alle 8 settimane per ciascuno stelo. A seconda della temperatura, della quantità di luce che l’orchidea riceve ed altri fattori colturali.

Una volta sfiorito, lo stelo floreale del Cymbidium va tagliato alla base perché non è più in grado di rifiorire. Lo stesso vale per lo pseudobulbo dal quale è cresciuto, dal quale però cresceranno (se non sono già cresciuti) uno o due getti vegetativi.

Cure durante il periodo freddo

Le cure di cui il Cymbidium necessita durante la fioritura, dall’emersione dei getti floreali fino allo sbocciare del primo fiore, sono piuttosto basilari e semplici. Allo stesso tempo però, sono molto differenti da quelle che accompagnano il periodo di crescita vegetativa.

Parlo della temperatura, la frequenza delle annaffiature e della concimazione.

Cure che se non vengono adattate alla fase di sviluppo in cui l’orchidea si trova portano ad un fallimento assicurato. Una fioritura mancata e possibilmente una pianta in fin di vita.

Vediamo come curare il Cymbidium dalla comparsa dello stelo floreale fino a fioritura ultimata.

  • Dalla comparsa dei getti floreali, le temperature notturne non dovrebbero mai superare i 12-13°C. Specialmente nella fase in cui i boccioli sono già scoperti e visibili. Il rischio è che possano ingiallire e cadere prematuramente.
  • Evitare di sottoporre la pianta a gelate. Se non si può evitare bisogna almeno assicurarsi che il terriccio sia completamente secco. Quest’orchidea regge discretamente gli 0°C purché resti asciutta.
  • Tieni la pianta al riparo dalle piogge, in modo da poter gestire personalmente le bagnature.
  • Con l’arrivo delle notti fredde le annaffiature vanno gradualmente diradate, fino ad interromperle completamente (o quasi) durante l’inverno. Periodo in cui il Cymbidium entra in riposo prima della fioritura.
  • Le concimazioni vanno interrotte durante l’autunno e l’inverno, per poi riprenderle gradualmente a fioritura ultimata.
  • Quando il Cymbidium inizia a fiorire (solitamente febbraio-marzo) se lo si desidera si può riportare in casa e riprendere gradualmente ad annaffiare. Se lo si lascia al fresco le bagnature saranno più sporadiche.
    Bagna bene il substrato e attendi che sia quasi completamente asciutto prima di innaffiare nuovamente.

Cymbidium, stelo floreale o pseudobulbo?

Per distinguere il getto floreale (o stelo) di un Cymbidium da quello vegetativo, oltre al aspetto estetico ci si può affidare ad altri due fattori:

  • Periodo dell’anno
  • Consistenza al tatto

Visto che una foto vale più di mille parole, prima di dilungarci nella spiegazione vediamo a confronto uno stelo ed uno pseudobulbo in stadio iniziale.

orchidea cymbidium riconoscere stelo da bulbo
A sinistra lo stelo – A destra il nuovo getto vegetativo

Come vedi il getto floreale è più tozzo e largo rispetto allo pseudobulbo che appare allungato e fine. Inoltre la circonferenza dello stelo è più regolare e cilindrica rispetto al getto vegetativo che è schiacciato.

Per giungere ad una conclusione però, bisognerebbe tener conto anche del periodo dell’anno. É molto raro che un Cymbidium “classico” crei lo stelo in primavera, perché questo avviene tipicamente in autunno e inizio inverno.

E per avere la prova nel nove. Schiaccia con delicatezza il getto tra le dita. Se si tratta si dovrebbero percepire i boccioli all’interno, separati dal rivestimento esterno.

Conclusione

Che ne pensi di questo breve articolo sugli steli del Cymbidium?

Ti ha aiutato a distinguere i getti floreali da quelli vegetativi? Ha risposto alle tue perplessità?

Scrivilo qui sotto nei commenti.

4 commenti su “Cymbidium Getti Floreali: Come distinguere uno stelo da uno pseudobulbo”

  1. Grazie! Finalmente ho capito qualcosa…. Spero solo che i miei cimbidium mi diano la soddisfazione di vederli fiorire…. X ora solo nuovi bulbi

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  2. Finalmente ho capito tante cose. Le foto dello stelo e del getto, son molto importanti per capire meglio, infatti ho capito che la mia cymbi ha due steli e non vedo l’ora di vederla fiorita. Ottimi consigli su tutta la cura. Salvo questo tra i preferiti. Grazie

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  3. Grazie mille per le precisazioni ho visto quattro nuovi steli e spero di riuscire a portateli a fiorire
    Grazie ancora

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