Perché lo Spatifillo non fiorisce? Come far rifiorire il Giglio della Pace

Il tuo Spatifillo non fiorisce? Le foglie sono verdi, la pianta è sana eppure non fa fiori da quando l’hai acquistato?

Nel post di oggi parliamo proprio di questo problema, per capire perché accade e come far fiorire (finalmente) il tuo Giglio della Pace.

Prima di vedere quali sono i motivi per cui lo Spathiphyllum non fiorisce, voglio spendere qualche riga di testo per chiarire quando è normale vederlo fiorire.

Leggendo tra le righe ti farai già un’idea di quali sono i fattori fondamentali per la sua fioritura.

Quando fiorisce lo Spatifillo?

Lo Spatifillo fiorisce solitamente due volte all’anno, verso l’inizio della primavera e successivamente nelle prime settimane autunnali. La frequenza della fioritura dipende anche dall’ibrido e dai tratti genetici che ha ereditato dai suoi predecessori.

Alcuni fioriscono una sola volta all’anno durante la primavera, mentre altri arrivano ad avere tre fioriture distribuite tra marzo e ottobre.

E come mai allora li troviamo fioriti tutto l’anno?

I coltivatori professionisti inducono lo Spatifillo a fiorire utilizzando un ormone chiamato Gibberellina. Dopo due mese dal trattamento le piante fioriscono a prescindere dalla stagione.

Con questo trattamento ormonale non solo la pianta fiorisce “in automatico”, ma produce anche più fiori e li fa prima. Ancor prima di aver raggiunto la normale maturità di 12 mesi.

Perché il mio Spatifillo non fa fiori?

Lo Spatifillo non fiorisce finché non incontra le condizioni climatiche giuste, cioè caldo e luce diffusa. Questi due fattori muovono il suo metabolismo così come accade per tante piante in primavera. Inoltre bisogna sottolineare, che nessuno Spathiphyllum fiorirà mai naturalmente finché non raggiunge la sua maturità (12 mesi circa).

Come accennato prima, queste piante vengono forzate a fiorire artificialmente.

In questo modo possiamo acquistarle in fiore, ma una volta che il livello ormonale di Gibberelline si regolarizza anche la fioritura torna a seguire il suo normale ritmo.

Un altro motivo per cui la pianta non fiorisce, è perché non è in buono stato di salute. Se le foglie dello Spathiphyllum sono gialle, macchiate di marrone o annerite è sintomo di problemi ambientali o colturali che possono impedire la fioritura.

Anche ritardare troppo le annaffiature può causare problemi, oltre a far ammosciare le foglie può far seccare gli steli quando sono a mala pena visibili.

Ora che hai le idee un po’ più chiare sui motivi per cui lo Spatifillo non fiorisce, vediamoli più nel dettaglio.

Luce

La luce è il fattore più importante per la fioritura dello Spatifillo e il motivo principale per cui non fa fiori. Se è insufficiente non produrrà steli o non riuscirà a portarli a maturazione.

Per quanto il Giglio della Pace sia considerato una pianta da ombra, in realtà non è proprio così.

É vero che non tollera il sole diretto, ma richiede comunque abbondante luce diffusa per fiorire.

Se in una casa luminosa può essere tenuto a qualche metro dalla finestra, in una esposta a Nord andrà sicuramente messo più vicino. Quasi attaccato direi.

Età della pianta

Capita spesso che gli Spathiphyllum che troviamo in negozio siano ancora troppo giovani per fiorire. Specialmente quelli che troviamo in vasi piccoli, come il 9 o il 12cm.

Finita l’illusione della fioritura ottenuta artificialmente (con l’acido gibberellico) la pianta tornerà a comportarsi come farebbe naturalmente e non fiorirà finché non è abbastanza matura per farlo.

In alcuni casi questo trattamento può addirittura scombussolare l’equilibrio ormonale della pianta e ritardare la prima fioritura spontanea. Che avverrà quando il livello di ormoni si è ristabilito.

Non sono solo gli Spatifillo giovani a non fiorire, ma anche gli esemplati anziani fioriscono meno.

Carenza di nutrienti

Anche se non è vorace come altre piante, lo Spatifillo ha comunque bisogno di elementi nutritivi per crescere e fiorire. Se l’azoto è l’elemento fondamentale per la produzione di foglie e tessuti verdi, il fosforo e il potassio sono fondamentali per una corretta fioritura.

Se non li vengono forniti attraverso una concimazione bilanciata, il Giglio della Pace rallenta la crescita e non fiorisce. Neanche se tutte le altre condizioni sono ideali.

Temperatura

La temperatura non è uno dei fattori primari per cui lo Spathiphyllum non fa fiori, ma è anche vero che intorno ai 22-24°C il metabolismo della pianta raggiunge il suo picco massimo (considerato che il livello di anidride carbonica è costante).

Più la pianta cresce più è probabile che fiorisca.

Come far fiorire uno Spathiphyllum

Affinché lo Spatifillo fiorisca bisogna dargli tutte le cure di base per avere una pianta sana, quindi innaffiare nel modo giusto, concimare durante le stagioni calde, posizionarlo in un posto luminoso ma al riparo dai raggi diretti e garantire la giusta temperatura e umidità ambientale.

Qui sotto trovi una scheda con tutte le informazioni di base.

Luce	Luce diffusa – No sole diretto
Temperatura	Ideale tra 20-27°C – Minima 15°C – Massima 32°C+
Umidità	Ideale 65-75°C – Minima 50-55°C
Ventilazione	Sufficiente a non far ristagnare l’aria tra le foglie
Annaffiatura	Quando il terriccio è umido qualche centimetro sotto alla superficie
Concimazione	Da marzo a settembre con concime equilibrato – Ogni 3-4 annaffiature a dosaggio ridotto
Rinvaso	Ogni 2-3 anni o quando la pianta è cresciuta molto

O in alternativa leggi qui le cure dello Spatifillo in acqua.

Se, nonostante la stagione, l’aspetto sano e le foglie belle verdi lo Spatifillo non fiorisce comunque, potresti dover adottare uno dei rimedi scritti qui sotto.

• Dai più luce: Sposta il Giglio della pace più vicino alla finestra, anche solo un metro può fare un enorme differenza.
  Il nostro occhio è ingannevole per quanto riguarda la luce, quella che a noi può sembrare sufficiente potrebbe non esserlo per la pianta.
• Concima leggermente di più: Solitamente si tende a concimare poco lo Spathiphyllum (ogni 3-4 annaffiature a metà dosaggio) per evitare che possano crearsi accumuli di sali nel terriccio. In realtà però, la pianta può tollerare livelli di salinità maggiori durante il periodo vegetativo, e se fatto nel modo giusto si può arrivare a fertilizzare anche ad ogni bagnatura.
  Assicurati di diluire il concime ad 1/3 del dosaggio consigliato e di annaffiare abbondantemente, in modo che parte della soluzione vada a risciacquare il terriccio dai residui delle concimazioni precedenti.
• Rinvasa la pianta: Se, dopo aver spostato lo Spatifillo in un posto più luminoso e aver aumentato la frequenza delle concimazioni, la pianta non fiorisce comunque. Prova a rinvasarla.
  Un terriccio nuovo e fresco è un toccasana per la pianta. Anche ammesso che le radici fossero perfettamente sane, avranno più spazio per crescere, un substrato meno deteriorato e più ricco di ossigeno.
• Abbi pazienza: Anche quando la pianta è matura, possono volerci mesi prima che si ambienti al clima di casa tua e riprenda a fiorire. In alcuni casi, dopo il trattamento ormonale ricevuto in serra, lo Spatifillo si prende un periodo di “riposo” dalla fioritura per recuperare il surplus di energie spese e ristabilizzare il livello di ormoni.

Conclusioni

La maggior parte (se non tutti) gli ibridi di Spathiphyllum che si trovano in commercio sono piante rifiorenti, che non hanno bisogno di stimoli ambientali per fiorire. Come il fotoperiodo (numero di ore di luce al giorno), escursione termica (come le Phalaenopsis) o periodi di riposo invernale.

Se l’esemplare è maturo (solitamente 12 mesi di età) è pronto a fiorire non appena le condizioni ambientali e colturali glie lo permettono. Solitamente le piante grandi (cresciute in vasi da 15-17cm in su) lo sono, quelle più piccole invece sono state indotte a fiorire prematuramente.

In linea generale, se lo Spatifillo non fiorisce nei 6-12 mesi successivi all’acquisto non c’è da preoccuparsi. Alle volte hanno bisogno di tempo per ristabilire un equilibrio ormonale dopo il trattamento ricevuto in serra.

Trascorso questo lasso di tempo, se la pianta non fa fiori (nonostante abbia fatto nuove foglie e stia crescendo sana) spostala vicino ad una finestra più luminosa, o semplicemente avvicinala alla fonte di luce.

Fai solo attenzione al sole diretto durante la primavera e l’estate. Quello del primo mattino o di fine giornata va bene, non rischia di bruciare le foglie.

Qualche mese dopo, se questo non ha portato ai risultati desiderati, aumenta la frequenza delle concimazioni oppure prova a rinvasare lo Spatifillo.