Anthurium foglie macchiate, marroni o secche: 9 motivi e come risolverli

In questo Post andiamo a vedere gli 9 motivi più comuni per cui l’Anthurium ha le foglie macchiate, marroni o secche.

Prima di pensare a come curare la pianta è fondamentale capire perché si sono formate queste macchie marroni. Senza questa diagnosi possiamo solo limitarci a tagliare le foglie man mano che il problema persiste e si ripresenta. Fino a ritrovarci con una pianta spoglia e debole.

Al termine di questo articolo sarai in grado di riconoscere la causa di questo male e saprai esattamente come porvi rimedio.

Iniziamo…

Perché l’Anthurium ha foglie macchiate, marroni e secche?

Durante la stagione fredda le foglie dell’Anthurium possono macchiarsi e diventare marroni a causa del freddo, della carenza di luce o di problemi all’apparato radicale. Nei mesi caldi invece le foglie tendono a diventare secche per la luce troppo intensa o l’eccessivo utilizzo di fertilizzanti.

A questi si aggiungono malattie fungine e batteriche, acqua troppo calcarea, umidità ambientale troppo bassa e il naturale invecchiamento fogliare.

Riassumendo possiamo dire che i motivi per cui l’Anthurium ha foglie con macchie marroni e secche sono:

• Invecchiamento fogliare
• Eccesso o carenza di luce
• Temperature troppo basse
• Scarsa umidità ambientale
• Marciume radicale o problemi fungini
• Eccesso o carenza di fertilizzante
• Infezioni batteriche

Per semplificare la diagnosi conviene fare una distinzione iniziale, a seconda della stagione in cui il problema si presenta.

In autunno-inverno ad esempio, è molto comune che alcune foglie dell’Anthurium diventino gialle e marrone. Questo avviene perché si ha brusco calo sia delle temperature che dell’intensità luminosa, con il risultato che il metabolismo della pianta rallenta tanto da non riuscire più a coprire il fabbisogno nutritivo del fogliame. Che finisce per riempirsi di macchie marroni e secche. Una volta raggiunto un equilibrio tra foglie verdi ed energia prodotta il problema si risolve da solo.

In estate invece si ha il problema opposto, perché il caldo e la luce intensa possono bruciare le foglie o farle seccare lungo i bordi se ritardiamo troppo con le innaffiature.

Questa prima distinzione è di grosso aiuto, a seconda della stagione in cui ci troviamo ci perché ci permette di scartare buona parte delle cause fin da subito.

Ora entriamo più nel dettaglio e vediamo come riconoscere e risolvere i problemi per cui le foglie si sono macchiate

1) Invecchiamento fogliare

L’Anthurium è una pianta tropicale perenne, le sue foglie possono vivere per più di un anno ma in questo mondo nulla dura per sempre. É inevitabile che col tempo, le foglie più vecchie inizino a ingiallire, diventare marroni e seccare.

Questo processo prende il nome di ricambio fogliare, man mano che la pianta produce nuove foglie forti e vigorose perde quelle più vecchie.

Per capire se è questo il tuo caso, ti basta dare un’occhiata generale alla pianta, se nel complesso gode di ottima salute e le uniche foglie marroni e secche sono quelle situate più in basso, allora non c’è di che preoccuparsi.

Cosa fare

In questo caso non c’è nulla da fare, puoi aspettare che le foglie appassiscano completamente oppure rimuoverle manualmente per dare un aspetto migliore alla pianta d’appartamento.

2) Troppa Luce

Il pieno sole può creare delle bruciature sulle foglie dell’Anthurium, che si presentano con macchie marroni estese alle aree più esposte ai raggi diretti. In particolar modo durante la primavera e l’estate, quando il sole è più caldo e intenso.

Questa pianta in natura vive all’ombra alberi che popolano le foreste tropicali, difficilmente riceve luce diretta, fatta eccezione per quei pochi raggi che filtrano attraverso le chiome.

Per non ritrovarsi con foglie macchiate, bisogna evitare di lasciare l’Anthurium esposto al sole diretto durante le stagioni calde.

Considera che questa pianta tollera massimo 25000 lumen. Il sole di mezzo giorno durante una bella giornata estiva supera i 60000 lumen, oltre il doppio della luce che la pianta può tollerare. Durante l’inverno invece, le radiazioni solari calano drasticamente e L’Anthurium può tranquillamente ricevere tutta la luce che gli si può dare. Anche sole diretto.

Per capire se le foglie dell’Anthurium sono state bruciate dal sole, controlla la sua posizione e se le foglie marroni sono quelle rivolte verso la fonte di luce.

Cosa fare

Sposta la pianta in un ambiente di casa leggermente più ombroso, in molti casi può essere sufficiente allontanarla dalla finestra di un metro o due. In alternativa puoi mettere una tenda opacizzante leggera, che lasci filtrare luce in abbondanza.

Dopo esserti assicurato che l’Anthurium non sia più colpito dai raggi solari diretti, taglia le parti marroni delle foglie o rimuovile completamente, per evitare che le lesioni possano diventare il punto d’ingresso per funghi e batteri.

3) Temperature troppo basse

Una causa molto comune delle macchie scure e marroni sui fiori e sulle foglie dell’Anthurium è il freddo. Queste piante originarie dell’America centrale e meridionale sono abituate a vivere in climi caldi tutto l’anno e non sopportano temperature al di sotto dei 15°C.

Non a caso l’Anthurium è considerato una pianta da appartamento, che può stare all’aperto ma solo nei mesi caldi dell’anno.

Sotto ai 15°C le cellule iniziano a deteriorarsi, fino ad arrivare ad esplodere quando le temperature si avvicinano allo 0. I sintomi sono macchie necrotiche estese, dal colore nero o marrone sia sulle foglie che sui fiori.

I danni da freddo diventano evidenti solo alcuni giorni dopo che la pianta vi è stata esposta. Per questo motivo in alcune circostanze può essere difficile riconoscerli.

Cosa fare

Se pensi che il tuo Anthurium abbia le foglie macchiate a causa del freddo, spostalo in una stanza più calda e al riparo da correnti d’aria fredda o spifferi d’aria.

Lo sbalzo termico velocizza il manifestarsi dei sintomi, per cui evita di trasferire la pianta da una stanza fredda ad una molto calda. Cerca piuttosto di abituarla gradualmente tenendola prima in una stanza a temperatura intermedia per alcuni giorni.

4) Carenza di luce

Se una pianta cresciuta in buone condizioni luminose viene spostata in un ambiente più buio e ombroso non è più in grado di compiere fotosintesi sufficiente per sostenere l’energia richiesta dalle foglie. Il risultato è che alcune foglie dell’Anthurium diventano gialle mentre altre si macchiano di marrone o seccano.

Questo può accadere quando si porta a casa una pianta appena acquistata, o semplicemente con l’accorciarsi delle giornate nel periodo autunnale. Il problema solitamente progredisce durante l’inverno fino a fermarsi da solo quando s’è raggiunto un equilibrio tra la fotosintesi prodotta e la massa fogliare.

Più la pianta è cresciuta ed ha giovato di luce durante la bella stagione, e più questo problema diventa evidente durante i mesi bui.

Cosa fare

Cerca di posizionare l’Anthurium davanti ad una finestra molto luminosa. In estate è bene ripararlo dai raggi diretti nelle ore più calde della giornata, mentre da novembre a marzo può tranquillamente stare al pieno sole.

Se la tua casa non ha una buona esposizione prendi in considerazione l’acquisto di una lampada LED da coltivazione. Nel caso dell’Anthurium non serve utilizzare modelli con wattaggi molto alti, una Sansi da 36W accesa per 12 ore al giorno è sufficiente per illuminare adeguatamente lui e tutte le piante che gli stanno intorno.

5) Eccesso di fertilizzante

Concimare l’Anthurium troppo o troppo spesso causa un accumulo di sali nel terreno che può far seccare i margini o le punte delle foglie. Una salinità eccessiva nel terriccio porta la pianta ad una lenta disidratazione, perché inverte il processo di osmosi che normalmente permette alle radici di assorbire l’acqua.

In poche parole la pianta fatica ad assorbire l’acqua e le prime parti a risentirne sono quelle più distanti dall’apparato radicale, come punte e bordi delle foglie.

Inoltre un accumulo di sali può rendere il terreno molto acido, impedendo alla pianta di assorbire alcuni nutrienti come calcio (Ca) e potassio (K). Anche la carenza di questi elementi si manifesta con i bordi delle foglie secchi e necrotici.

Una cosa analoga può capitare anche quando si annaffia con acqua troppo dura e ricca di calcare (carbonato di calcio o di magnesio) che aumenta la salinità del terriccio senza essere disponibile per le piante.

Cosa fare

Se hai concimato troppo il tuo Anthurium al punto da avere macchie marroni sui margini delle foglie, devi annaffiare abbondantemente la pianta in modo da sciacquare via l’accumulo di sali dal terriccio. Utilizza tranquillamente il doppio o il triplo della capienza del vaso.

Ad esempio, se utilizzi un vaso da 3 litri annaffia con almeno 6 litri di acqua, questo dovrebbe bastare a ristabilire dei livelli di salinità accettabili per la pianta.

Le foglie macchiate non torneranno verdi, puoi decidere se tenerle o scartarle a seconda del entità del danno o a tuo gusto personale.

6) Umidità ambientale troppo bassa

L’Anthurium Andraeanum è molto adattevole e resistente ma resta pur sempre una pianta tropicale, che ama gli ambienti umidi con un tasso di umidità che va oltre il 70%. In casa, durante l’inverno l’aria diventa molto secca e questo provoca delle macchie marroni e secche sui bordi delle foglie.

Si tratta di una lieve disidratazione dei tessuti, che solitamente non costituisce un grosso danno per la pianta, a meno che l’umidità ambientale non rimanere bassa (sotto al 40%) molto a lungo. In tal caso le macchie potrebbero diventare più evidenti e farsi spazio verso il centro della foglie.

Le specie a foglia vellutata, come l’Anthurium Clarinervium, sono particolarmente sensibili all’umidità bassa.

Cosa fare

Nel limite delle possibilità, cerca di mantenere l’umidità il più alta possibile, utilizzando degli umidificatori per termosifoni ad esempio. Se hai molte piante potrebbe valer la pena acquistare un umidificatore ad ultrasuoni o semplicemente spostare l’Anthurium in un’altra stanza più umida durante l’inverno.

A seconda dell’entità del danno e dalla grandezza generale della pianta, puoi decidere se togliere o tenere le foglie macchiate.

7) Carenza di fertilizzante

Come accennato prima, la carenza di alcuni elementi nutritivi come il calcio e il potassio causano necrosi sulle foglie dell’Anthurium e di altre piante. La mancanza di potassio colpire i bordi delle foglie, mentre quella di calcio provoca tante piccole macchie marroni sulla lamina fogliare, che si estendono col passare del tempo.

Oltre al fattore estetico, questi elementi sono fondamentali anche per la crescita e la salute della pianta. In caso di carenza di nutrienti la crescita della pianta rallenta e il suo sistema immunitario si indebolisce.

Cosa fare

Concima con un fertilizzante completo, in particolar modo da marzo a settembre/ottobre quando l’Anthurium cresce di più per via delle giornate più lunghe e luminose.

Essendo una pianta che fiorisce (potenzialmente) tutto l’anno, si utilizza solitamente un concime per piante fiorite con alta concentrazione di fosforo (P) e potassio (K). Assicurati che il concime contenga anche calcio e magnesio, o eventualmente integralo aggiungendo un pizzico di sale di Epsom all’acqua d’irrigazione.

8) Marciume radicale e Problemi Fungini

L’Anthurium può essere colpito da una serie di malattie fungine con sintomi che vanno dall’ingiallimento fogliare a macchie marroni umide o secche sulle foglie. I funghi proliferano in ambienti umidi con poco ricircolo d’aria, in particolar modo quando c’è del ristagno d’acqua del vaso o sulle foglie.

Il marciume radicale ad esempio, è una malattia fungina dovuta al Pythium ed è piuttosto comune nell’Anthurium. Attacca solitamente le radici ma provoca indirettamente danni alle foglie che ingialliscono, diventano marroni e seccano.

Altre malattie fungine si insediano nelle foglie attraverso delle ferite o dei tagli, oppure attraversano le pareti cellulari dove vi è un ristagno d’acqua prolungato.

Cosa fare

Se si teme che l’Anthurium abbia una malattia fungina, rimuovi le foglie più danneggiate e se necessario tratta con del fungicida sistemico come l’Aliette, che viene assorbito dalla pianta e trasportato attraverso il sistema linfatico in tutti i suoi tessuti.

Praticamente tratta la pianta nel suo intero e stimola la sua risposta immunitaria.

Oltre a questo, nel caso di marciume radicale bisogna rinvasare l’Anthurium e rimuovere tutte le radici marce e molli.

Per prevenire malattie fungine in futuro, bisogna evitare ristagni d’acqua nel terriccio o sulle foglie, possibilmente non spruzzando mai acqua se non al mattino nei mesi più caldi.

Anche il ricircolo d’aria è fondamentale, cerca sempre di tenere l’Anthurium in un ambiente arieggiato e se necessario mantieni l’aria in movimento con un ventilatore durante le giornate più umide e piovose.

9) Infezioni batteriche

Le infezioni batteriche colpiscono le foglie dell’Anthurium provocando macchie marroni sulle foglie, solitamente circondate da un alone giallo o delle screziature scure. Queste malattive si estendono rapidamente e possono diventare un serio problema se non si interviene per tempo.

I sintomi delle batteriosi sulle foglie di Anthurium sono:

• Foglie con sezioni gialle e macchie necrotiche
• Macchie umide e dall’odore sgradevole
• Formazione di gocce sui bordi delle foglie
• Fiori macchiati o sbiaditi.

Cosa fare

Nel caso di un’infezione batterica, bisogna rimuovere immediatamente le foglie malate prima che il problema si diffonda lungo il picciolo al resto della pianta. Stacca le foglie alla base, perché tagliare solo le parti in cui l’infezione è evidente potrebbe non essere sufficiente.

Se il problema si è già esteso al fusto la cosa migliore da fare è buttare l’esemplare prima che trasmetta l’infezione ad altre piante.

Devo preoccuparmi se l’Anthurium ha foglie macchiate o secche?

In linea generale non c’è da allarmarsi se l’Anthurium ha alcune foglie marroni, secche o macchiate. Come abbiamo visto le cause possono essere molte, e nella maggior parte dei casi non sono gravi. Rimane comunque importante capire perché accade così da poter correggere le nostre cure e scartare l’ipotesi di malattie o parassiti.

Conclusioni

Come hai visto, sono tante le cause per cui il tuo Anthurium può avere foglie secche o macchie necrotiche di color marrone, alcune completamente normali, altre dovute a fattori ambientali o colturali e altre ancora provocate da vere e proprie malattie.

Per capire meglio quale il tuo caso ti invito a ragionare per esclusione:

1. Guarda quali foglie sono colpite, se quelle più basse e vecchie iniziano a seccare molto probabilmente si tratta di ricambio fogliare e non hai nulla di cui preoccuparti.
2. Se le foglie secche e marroni sono quelle alte e rivolte verso la finestra (o altra fonte di luce) assicurati che non siano colpite dal sole diretto durante le ora centrali della giornata nei mesi caldi dell’anno. Così fosse potrebbe trattarsi di bruciature dovute al sole.
3. Controlla la temperatura minima e assicurati che non scenda sotto ai 15°C o che l’Anthurium non sia esposto a correnti d’aria fredda perché potrebbero essere il motivo delle macchie necrotiche scure sulle foglie.
4. Osserva le foglie danneggiate, se il problema colpisce i margini o le punte della foglie le cause potrebbero essere dovute ad umidità troppo bassa o concimazioni eccessive. Nel primo caso un igrometro ti aiuterà a misurare il livello di U/R nella stanza, mentre nella seconda ipotesi (troppo concime) ti basterà pensare a quante volte l’Anthurium è stato concimato nell’ultimo periodo.
5. Ci troviamo in autunno o in inverno? In questo periodo dell’anno è normale che l’Anthurium inizi a presentare alcune foglie macchiate a causa della combinazione di più elementi. Poca luce, temperature miti e umidità bassa (per lo meno a riscaldamento acceso).
6. Se non hai commesso errori e non ti identifichi in nessuno dei punti precedenti, può darsi che la tua pianta abbia una malattia fungina o batterica. In questo caso la tempestività è fondamentale ed è importante curarla quanto prima possibile per aumentare la probabilità di riuscire a salvarla.

Una volta scovata la causa non ci resta che risolverla.