Per riuscire a coltivare correttamente il Dendrobium Nobile e vederlo rifiorire, è fondamentale sapere come annaffiare questa pianta nelle diverse fasi di crescita e comprendere il suo ciclo vitale.
Si tratta di un’orchidea molto resistente, ma che non ci darà mai la gioia di una fioritura se non le daremo le giuste cure.
In questo articolo andiamo ad approfondire nello specifico l’annaffiatura, argomento cruciale e che crea tanta confusione.
L’errore che spesso si commette, è quello di trattare tutte le orchidee allo stesso modo, quando in realtà ognuna ha specifici requisiti in fatto di acqua, temperatura, luce e concimazione.
Questo deriva dal fatto che spesso provengono da posti molto diversi tra loro.
Per comprendere meglio il Dendrobium Nobile e come annaffiarlo, vale la pena spiegare come quest’orchidea cresce in natura.
Clima e piovosità dell’Habitat naturale
Il Dendrobium Nobile non è una pianta originaria delle foreste tropicali come la Phalaenopsis, dove il clima è caldo tutto l’anno. Ma piuttosto di aree subtropicali come la Cina, l’India o il Nepal, caratterizzate da monsoni tropicali durante la primavera e l’estate, e da inverni rigidi e secchi.
Si hanno quindi due stagioni, quella calda e umida in cui il la pianta viene bagnata quasi giornalmente dalle piogge, e quella fresca e secca. In cui le precipitazioni sono quasi completamente assenti e l’unica fonte d’acqua per la pianta è la nebbia mattutina. Qui la pianta entra in una fase di riposo, fondamentale per la formazione dei boccioli.
Bisogna poi tener conto che l’orchidea bambù cresce su alberi a foglia decidua, non nelle foreste pluviali sempre verdi. Durante l’inverno queste piante perdono le foglie, permettendo al Dendrobium di essere illuminato dal sole diretto.
Praticamente, nel suo Habitat naturale riceve più luce d’inverno che d’estate.
Il nostro compito, è quello di ricreare quanto più possibile le condizioni che quest’orchidea incontrerebbe in natura.
Sia dal punto di vista delle temperature (che tutto sommato rispettano le nostre stagioni), che della luce e delle innaffiature.
Come annaffiare il Dendrobium Nobile?
Il Dendrobium Nobile va innaffiato abbondantemente durante il periodo di crescita e di fioritura, periodo che va solitamente dalla fine della primavera fino all’inizio dell’autunno. Con l’arrivo del freddo, quando la pianta entra in riposo vegetativo, bisogna ridurre drasticamente le annaffiature fino ad interrompere quasi completamente durante l’inverno.
Quindi, nel nostro emisfero il Dendrobium dovrebbe:
- Crescere e sviluppare i nuovi pseudobulbi (o canne) durante la primavera e l’estate.
- In autunno entra in fase di riposo.
- Fiorire verso la fine dell’inverno.
Con un po’ di tolleranza a seconda delle specifiche condizioni climatiche della zona in cui abiti.
Purtroppo, l’orchidea bambù viene forzata a fiorire in serra. Questo permette di metterle in commercio fiorite tutto l’anno, cosa senz’altro piacevole ma che scombussola la percezione delle stagioni per la pianta.
Un’orchidea acquistata in fiore fuori stagione può impiegare circa un anno prima di riprendere il suo normale ritmo fisiologico e adattarsi al nuovo ambiente.
In questo caso conviene imparare come innaffiarla a seconda del suo stadio vegetativo piuttosto che dalla stagionalità.
Come annaffiare l’orchidea bambù in fioritura e in crescita vegetativa
Dalla fioritura fino alla completa maturazione delle canne si annaffia quando il terriccio è leggermente umido. Ovviamente, le annaffiature durante l’estate saranno più ravvicinate rispetto a quelle di fine inverno, a causa delle temperature più alte e della velocità del metabolismo della pianta.
Si procede così durante tutta la fioritura e la crescita vegetativa. Periodo in cui il fabbisogno idrico della pianta è elevato e non bisogna mai lasciare asciugare completamente il terriccio. Il rischio è che gli pseudobulbi si disidratino e che la crescita rallenti.
Diciamo che il terriccio dovrebbe essere quasi asciutto, ma non completamente.
Una volta che le canne sono completamente formate, il Dendrobium necessita di un periodo di riposo vegetativo, in cui le temperature devono aggirarsi intorno ai 10-12°C. Se non gli viene garantito un periodo fresco infatti, il D.Nobile sarà forzato a crescere invece che a fiorire.
Cosa che lo porterà a produrre dei keiki invece che i boccioli tanto desiderati.
Riposo vegetativo del Dendrobium Nobile e come annaffiarlo
Durante il riposo vegetativo del Dendrobium Nobile le annaffiature vanno drasticamente diradate, fino ad interromperle completamente.
Proprio come avviene in natura.
A causa delle basse temperature e del metabolismo rallentato, il fabbisogno idrico della pianta è quasi azzerato e fa capo (quasi) esclusivamente alle scorte d’acqua e ai nutrienti immagazzinati negli pseudobulbi per nutrirsi.
Annaffiarla ora porterebbe le radici a marcire.
In questa fase, è normale che le canne raggrinziscano un po’. Non c’è nulla di cui preoccuparsi. Al massimo si può nebulizzare le canne e la superficie del terriccio con un pochino d’acqua al mattino. E solo ed esclusivamente quando gli pseudobulbi appaiono troppo disidratati.
La combinazione tra le temperature fresche e la carenza d’acqua, invia un segnale al pianta che inizia a produrre i boccioli dagli internodi delle canne nuove. Mentre quelle dell’anno precedente non fioriranno più e fungeranno quasi esclusivamente da scorta d’energia.
Una volta che i boccioli si sono formati, bisogna spostare il Dendrobium Nobile in un ambiente più caldo (18-20°C o più) e riprendere gradualmente ad annaffiarlo, aspettando sempre che il substrato sia quasi asciutto.
Praticamente, durante il riposo vegetativo si lascia il Dendrobium in un luogo con temperature intorno ai 10-12°C e ci si dimentica quasi di averlo. Se non per un controllo sporadico per assicurarsi che non raggrinzisca troppo o che compaiano i boccioli.
Quando concimare il Dendrobium?
Il Dendrobium Nobile va concimato esclusivamente durante il periodo di fioritura e di crescita vegetativa, cioè dalla comparsa dei boccioli fino alla completa maturazione delle canne (pseudobulbi).
Si può utilizzare un fertilizzante completo (con valori NPK equilibrati) contenente tutti i micronutrienti, o in alternativa uno ad alto tenore di fosforo e potassio in fioritura ed uno azotato durante la crescita vegetativa.
Durante il periodo di riposo, se il Dendrobium Nobile viene messo in un luogo fresco (come si dovrebbe fare) bisogna interrompere le fertilizzazioni perché porterebbero ad un inevitabile accumulo di sali nel terriccio.
La frequenza delle concimazioni dipende dalla concentrazione dei sali in soluzione. Si può concimare una volta ogni 3-4 annaffiature a pieno dosaggio, o diluire 1/2 del fertilizzante e concimare ad ogni bagnatura.
Il mio consiglio è di innaffiare sempre dal bordo quando si concima, in modo che l’acqua, attraversando il substrato risciacqui eventuali accumuli presenti nel terriccio.
Puoi trovare molte più informazioni su come e quando concimare le orchidee qui.
Conclusioni
Spero che questo articolo sul Dendrobium Nobile e come annaffiare ti sia stato utile a comprendere meglio il ciclo vitale e le necessità di questa pianta.
Purtroppo o per fortuna (a seconda dei punti di vista) capita spessissimo di acquistare orchidee bambù fuori fase. Con fioriture fuori stagione.
Questo porta ad avere piante che (secondo il loro ciclo vitale) dovrebbero crescere, ma che nella realtà dei fatti non riescono perché la luce invernale non è sufficientemente intensa.
Altre che son pronte per entrare in riposo vegetativo ma le temperature calde non ci permettono di darle il periodo fresco.
Il mio consiglio, è quello di tenerle sempre al caldo e di annaffiarle durante la fioritura, dopo di ché farle fare il periodo fresco comunque. Anche se non hanno nuove canne già formate.
Così facendo il loro metabolismo rallenterà e riprenderanno a crescere in primavera. E nel frattempo si rimetteranno al passo con le nostre stagioni.
Ho appena comprato un’orchidea bambù ed è piena di fiori ma siamo in pieno inverno come annaffiarla? E quando potrò metterla in un vaso più grande?grazie se avrò una risposta
Ciao Fina, la tua è una fioritura indotta in serra, quindi fuori stagione. Innaffia quando il substrato è bello asciutto e poi lascialo asciugare bene. In primavera, quando la pianta avrà perso i fiori e noterai nuove radici crescere potrai rinvasare.
Un saluto, Gabriele
Anch’io ho comprato i primi di febbraio una bambù piena di boccioli ,che non si aprono anche se sono belli turgidi,una volta sfiorita la tengo all’ombra e più al fresco possibile? Grazie
Buongiorno Resi, trattandosi di una fioritura fuori stagione consiglio di tenere l’orchidea in un posto luminoso e caldo fino al prossimo autunno. Un saluto Gabriele
L’acqua purificata della compo, da dare un tappino a settimana in primavera, va bene per questa orchidea?
Ciao Emanuela, purtroppo con conosco questo prodotto. Mi dispiace