Asparagus setaceus cura: Come curare l’asparagina in casa

In questa guida sull’Asparagus setaceus (o plumosus), noto anche come asparagina, parliamo della cura e della propagazione di questa meravigliosa pianta dalle foglie delicate come piume.

Spesso e volentieri l’Asparagus viene utilizzato all’interno di composizioni, terrarium o vengono fatti splendidi kokedama. Ma non è questo l’unico utilizzo di questa pianta, se messa all’interno di un bel coprivaso può abbellire e decorare casa anche da sola.

La sua cura è piuttosto semplice, ma affinché continui a crescere e le foglie rimangano belle ci sono alcune cose da sapere.

Asparagus setaceus plumosus cura del asparagina

Caratteristiche dell’Asparagus setaceus

L’asparagina, nomignolo col quale viene chiamato l’Asparagus setaceus è una pianta perenne originaria delle foreste dell’Africa sud-orientale ma ormai diffusasi in tutto il mondo come pianta ornamentale.

Ciò che affascina del Asparagus è la foglia, che in realtà è l’insieme di sottili rametti e foglioline di pochi millimetri uniti tra loro. L’aspetto ricorda vagamente quello di una felce, ma molto più leggero e delicato.

foglia asparagus plumosus

La piante cresce orizzontalmente, creando nuovi fusti direttamente dalla base durante la primavera e l’estate.

Asparagus seraceus: cura e propagazione

L’Asparagus setaceus (plumosum) è facile da coltivare, purché sia mantenuto in un ambiente luminoso ma al riparo dal sole diretto, l’umidità ambientale sia buona e venga innaffiato bene quando fa caldo. Il segreto sta nel bagnarla abbastanza affinché il terriccio non asciughi mai completamente, ma nel frattempo non resti zuppo.

Luce

Posiziona l’Asparagus in una stanza luminosa o vicino ad una finestra dove non possa ricevere luce diretta. In linea generale prospera anche con poca luce, ma cresce più veloce e con foglie più grandi quando la luce è medio/abbondante.

Assicurati solo che non riceva sole diretto, in particolar modo durante l’estate.

Se le foglie nuove restano pallide significa che la luce è scarsa e bisogna avvicinare la pianta ad una finestra o ad una lampada.

Temperatura

L’Asparagus setaceus tollera temperature comprese tra 13-28°C, anche se personalmente preferisco trattarla da pianta d’appartamento e non far scendere mai le minime sotto a 17-18°C.

Quando le massime superano i 28°C le foglie potrebbero curvarsi verso il basso a causa dell’eccessiva traspirazione. In tal caso bisogna spostare la pianta all’ombra e mantenere il terriccio bagnato (non fradicio attenzione).

Umidità

L’umidità ambientale è un fattore molto importante per l’Asparagus, specialmente durante i mesi caldi o quando è acceso il riscaldamento di casa. In questi mesi dell’anno cerca di mantenere l’umidità più alta possibile, raggruppando le piante, spostandole in stanza tendenzialmente umide della casa o utilizzando un umidificatore per piante.

Se proprio non hai modo di lavorare sull’umidità assicurati che l’asparagina venga sempre adeguatamente innaffiata quando fa caldo.

Annaffiatura

L’Asparagus va innaffiato quando il terriccio è leggermente umido, questo può essere ogni una o due settimane, a seconda delle condizioni climatiche e quanta acqua la pianta assorbe.

Durante la primavera e l’estate non bisogna ai lasciare asciugare completamente il substrato per evitare che le foglie secchino.

Durante l’autunno e l’inverno l’asparagina va bagnata meno perché il suo metabolismo rallenta molto. In questo periodo bisognerebbe aspettare che il terriccio sia quasi asciutto prima di innaffiare nuovamente.

Concimazione

Durante la primavera e l’estate bisogna concimare l’Asparagus Setaceus con fertilizzante per piante verdi ben diluito. Consiglio di concimare ogni 2 annaffiature diluendo in acqua 1/4 del dosaggio consigliato sull’etichetta, o in alternativa metà del dosaggio ogni mese.

Durante l’autunno o l’inverno si possono ridurre le concimazioni o interromperle completamente se la luce è carente.

Terriccio

Il terriccio ideale per l’Asparagus setaceus deve avere una buona ritenzione idrica per permettere alle radici di avere sempre acqua a disposizione. Allo stesso tempo dev’essere anche soffice e leggero, io consiglio di utilizzare un buon terriccio per piante verdi o in alternativa mischiare 1/5 di perlite ad un terriccio universale classico.

Anche la fibra di cocco è un’ottimo substrato, che possiede entrambe le caratteristiche citate ed è facile da reperire. Se si utilizza il cocco è importante concimare regolarmente poiché è praticamente inerte.

Rinvaso

L’asparagina va rinvasata quando la pianta ha raggiunto circa 1cm dal bordo del vaso (cresce in orizzontale) o quando la quantità d’acqua trattenuta dal terriccio non è sufficiente a garantire 4-5 giorni tra un’annaffiatura e l’altra.

Il periodo migliore per rinvasare è la primavera, quando la pianta ha un’esplosione nella crescita e crea nuove foglie e radici.

Rinvasa l’Asparagus setaceus in un vaso poco più grande dell’apparato radicale mantenendo il livello del terriccio pari con quello precedente. Annaffia abbondantemente lasciando che l’acqua in eccesso dreni e successivamente svuota il sottovaso.

Propagazione

La propagazione dell’Asparagus plumosus avviene per divisione ed è molto semplice. Durante la primavera si svasa la pianta e si divide il panetto di terra in due o tre porzioni, semplicemente staccandole con le mani.

Successivamente si rinvasa ciascun mazzetto singolarmente e si innaffia bene.

Conclusioni

Spero che questa breve guida sulla cura dell’Asparagus setaceus ti sia stata utile.

Personalmente la apprezzo molto e tropo che sia una splendida pianta per un terrarium tropicale. Le sue foglie danno profondità alla composizione e lei adora l’ambiente umido al suo interno.

Ora vorrei sentire la tua.

In quale contesto vedi meglio l’asparagina? Come semplice pianta ornamentale, magari montata su un kokedama o all’interno di una composizione?

Scrivilo qui sotto nei commenti.

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